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RIVA DEL PO – L’UNIONE TERRE E FIUMI, PER CONTO DEI COMUNI DI COPPARO, TRESIGNANA E RIVA DEL PO PUBBLICA I CRITERI DI FORMAZIONE E RIPARTO DEL FONDO DI SOLIDARIETA’ COMUNALE 2020 – INSOMMA UN PO’ DI SOLDI PER CHI NE HA DIRITTO

Riva del Po – L’Unione Terre e Fiumi, per conto dei comuni di Copparo, Tresignana e Riva del Po, al fine di rispondere alle indicazioni richiamate nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 marzo 2020 Criteri di formazione e di riparto del Fondo di solidarietà comunale
2020 ed alla Ordinanza 658 del 29 marzo 2020, emette il presente avviso pubblico per
l’individuazione dei beneficiari.

Art. 2 – Finalità
Individuazione dei beneficiari del contributo tra i nuclei familiari più esposti agli effetti
economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 e tra quelli in stato di
bisogno, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali con priorità per quelli non già
assegnatari di sostegno pubblico.

Art. 3 – Riferimenti normativi

  • Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
  • Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18
  • DPCM 28 marzo 2020 Criteri di formazione e di riparto del Fondo di solidarietà comunale
    2020.
  • Ordinanza 658 del 29 marzo 2020 “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile i
    relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie
    derivanti da agenti virali trasmissibili”

    Art. 4 – Soggetti interessati
    Possono presentare domanda tutti i cittadini che hanno titolo in base a quanto disposto
    dall’art. 2 comma 6 dell’ordinanza che recita testualmente:
  1. L’ufficio dei servizi sociali di ciascun comune individua la platea dei beneficiari ed il
    relativo contributo tra i nuclei familiari piu’ esposti agli effetti economici derivanti
    dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 e tra quelli in stato di bisogno, per
    soddisfare le necessita’ piu’ urgenti ed essenziali con priorita’ per quelli non gia’
    assegnatari di sostegno pubblico.

    Art. 5 – Requisiti
    Possono fare domanda coloro che presentano i seguenti requisiti:
  2. residenza nel Comune in cui viene fatta la richiesta;
  3. per i cittadini stranieri non appartenenti all’Unione Europea, il possesso di un titolo
    di soggiorno in corso di validità;
  4. di trovarsi in una situazione di bisogno a causa dell’applicazione delle norme relati-
    ve al contenimento della epidemia da Covid-19, previa autocertificazione che ne at-
    testi lo stato;Nella gestione delle risorse verrà data priorità ai nuclei familiari non assegnatari di
    sostegno pubblico (Rdc, Rei, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni,
    altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale).
  5. Non potranno presentare domanda
     i nuclei familiari in cui siano presenti lavoratori o pensionati pubblici o privati, la cui
    attività non sia stata sospesa per effetto dei citati DPCM.
     I titolari di buoni postali, libretti di deposito, titoli azionari ed altri valori mobiliari (ivi
    compresi i saldi dei conti correnti bancari e/o postali), intestati a sé o ad altri compo-
    nenti il nucleo familiare di valore complessivo superiore ad € 10.000,00.
     I percettori di altri redditi derivanti da proprietà di ulteriori unità immobiliari oltre alla
    casa di abitazione, a meno che venga comprovato che non viene percepito alcun
    canone di locazione.

    Art. 6 – Criteri
    Verrà rilasciato ad ogni nucleo familiare avente titolo un buono spesa una tantum, fino
    ad esaurimento delle somme trasferite, così determinato:
     € 100,00 per famiglia fino a un componente;
     € 50,00 per ogni componente, oltre al primo, per famiglia fino ad un massimo di € 300,00;

    Le famiglie potranno spendere i buoni esclusivamente per l’acquisto di prodotti alimentari
    come da elenco allegato ai buoni stessi, presso gli esercizi commerciali che hanno
    aderito all’iniziativa come da elenco suddiviso per Comune, pubblicato su sito
    istituzionale di ciascun comune, fino a concorrenza dell’importo assegnato dalla DPCM
    del 28 marzo 2020.

    Art. 7 – Presentazione delle domande
    Per accedere al contributo, il richiedente dovrà presentare RICHIESTA da cui si rilevi lo
    stato di bisogno alimentare, utilizzando esclusivamente il modello predisposto, dovrà
    essere inviata mediante posta elettronica con oggetto “Richiesta bonus Alimentari Covid-
    19”, allegando copia di documento di identità in corso di validità, all’indirizzo di posta
    protocollo@unioneterrefiumi.fe.it ovvero presentando la domanda su supporto cartaceo in
    busta chiusa nelle seguenti sedi:

    L’Comune di Copparo: presso Municipio di Copparo
    Comune di Riva del Po: presso sede municipale di Ro e Berra
    Comune di Tresignana presso sede municipale di Tresigallo e Formignana
    nelle apposite cassette postali situate all’ingresso dei palazzi comunali.

    I modelli sono disponibili sui seguenti siti istituzionali

    www.comune.copparo.fe.it
    www.comune.tresignana.fe.it
    www.comune.rivadelpo.fe.it
    www.unioneterrefiumi.fe.it
    www.asspterrefiumi.it


    Art. 8 – Valutazione delle domande pervenute
    Il contributo sarà erogato attraverso buoni spesa, in esito all’istruttoria da parte del servizio
    Sociale dell’Unione con la propria Azienda Speciale Sevizi alla Persona Assp.
    L’analisi delle domande verrà condotta per nuclei familiari e non per individui, sulla base
    delle informazioni acquisite in sede di presentazione delle domande ed a quelle già note
    agli uffici comunali ed alla dichiarazione sostitutiva.
    Il richiedente in sede di elaborazione della domanda dovrà dichiarare se risulta
    assegnatario di sostegno pubblico allo scopo di consentire una corretta valutazione della
    situazione economica del nucleo.
    Costituisce criterio di priorità:
     famiglie mono-genitoriale con minori in carico;
     nuclei familiari con minori in carico;
     persone che vivono da sole;
     presenza in famiglia di persone fragili

    Art. 9 – Controlli
    Il settore welfare dell’Unione Terre e Fiumi effettuerà i dovuti controlli, anche a campione,
    circa la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini dell’accesso alle provvidenze,
    anche richiedendo la produzione di specifiche attestazioni, non appena le direttive
    nazionali consentiranno la normale ripresa delle attività, in collaborazione con Assp.

    Si ricorda che, a norma degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e successive
    modificazioni ed integrazioni, chi rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice
    penale e delle leggi speciali in materia e decade dai benefici eventualmente conseguenti
    al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
    Ogni Comune comunicherà ai richiedenti rispettivamente residenti, l’esito dei controlli e
    concorderà le modalità di consegna dei buoni.

    Art. 10 – Avvertenze generali
    L’Unione Terre e Fiumi si riserva di modificare, prorogare o eventualmente revocare il
    presente Avviso a suo insindacabile giudizio.
    Il presente Avviso costituisce norma regolamentare unica e pertanto la partecipazione
    comporta implicitamente l’accettazione senza riserva alcuna di tutte le disposizioni ivi
    contenute.

    Art. 11- Trattamento dati personali
    I dati di cui al presente avviso saranno trattati nel rispetto del Regolamento UE 679/2016 e
    del Decreto Legislativo n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e
    s.m.i, esclusivamente per le finalità inerenti l’attuazione del presente intervento. Il titolare
    del trattamento è l’Unione Terre e Fiumi. L’informativa dettagliata sull’uso dei dati personali
    è disponibile in calce al modello di domanda e deve essere sottoscritta per presa visione e
    consenso.

    Art. 12 – Accesso alle informazioni e responsabile del procedimento
    Il presente Avviso è pubblicato all’Albo Pretorio Online dell’Unione Terre e Fiumi ed
    integralmente disponibile sul sito www.unioneterrefiumi.fe.it
    Per informazioni è possibile contattare l’Azienda Speciale Servizi alla Persona dell’Unione
    Terre e Fiumi al numero 0532/871610 dal lunedì al venerdì dalle 08.30 alle 13.00 e il
    martedì e il giovedì anche dalle 14.30 alle 17.30

    Art. 13 – Apertura dei termini
    Le domande potranno essere presentate e/o accolte a far data dalla pubblicazione del
    presente avviso fino ad esaurimento dei fondi Ministeriali previsti dal Dpcm 28 marzo
    2020.
    Il Responsabile della protezione dei dati (RPD o DPO) è stato individuato nella società:
    Lepida SpA

    Il Responsabile del Procedimento è il Il Responsabile del Settore Welfare dell’Unione Terre
    e Fiumi Dott. Cristiano Benetti


    Unione Terre e Fiumi
    Il Responsabile del Settore Welfare
    Dott. Cristiano Benetti

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