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Bologna – Al via le visite nelle scuole dell’Emilia-Romagna in vista della ripartenza a settembre

L’assessore regionale Paola Salomoni oggi a Cesena e Bertinoro: “Il diritto all’istruzione deve essere garantito a tutti, in sicurezza. Nessuno può rimanere indietro, dalla Regione un aiuto concreto per superare il digital divide”

Nella conferenza stampa con il Comune di Cesena presentato il progetto della Regione per studenti sempre più connessi: 5 milioni per acquistare computer, tablet e strumenti di connettività, di cui oltre 114mila euro all’Unione dei Comuni della Val Savio

Bologna – Parte dalla Romagna il ciclo di visite voluto dall’assessore regionale alla Scuola e Agenda digitale, Paola Salomoni, per verificare di persona le strutture scolastiche dell’Emilia-Romagna e garantire, assieme ai sindaci e ai dirigenti, la ripartenza delle attività didattiche in sicurezza a settembre.

Questa mattina, a Cesena, l’assessore ha visitato le scuole primarie “Martorano” e “Bruno Munari” e nel pomeriggio sarà a Bertinoro alle scuole materne “La Coccinella”“Mariele Ventre”, “Il Cucciolo” e alla scuola elementare “Paolo Amaducci”.

Il sopralluogo è stato anche l’occasione per presentare -con una conferenza stampa a Cesena assieme all’Unione dei Comuni della Valle del Savio – il progetto della Regione, che ha stanziato 5 milioni di euro per rendere disponibili per gli studenti dell’Emilia-Romagna computer, tablet e strumenti di connettività per dialogare a distanza con la scuola, i compagni e i docenti, soprattutto quando le attività di istruzione e formazione professionale in presenza sono sospese. Risorse a cui si aggiunge la donazione di un milione di euro di Zanichelli editore, destinata a progetti rivolti ai bambini delle scuole primarie. Delle risorse complessive, all’Unione dei Comuni della Valle del Savio sono stati destinati oltre 114 mila euro: 89 mila dalla Regione per gli alunni delle secondarie di 1° e 2° grado e quasi 25mila da Zanichelli Editore per gli alunni della scuola primaria.

“Un progetto- ha affermato l’assessore Salomoni- che ha un duplice obiettivo: dare una risposta concreta all’esigenza emersa in piena emergenza e sostenere la riqualificazione del sistema educativo di istruzione e formazione, favorendo da un lato le opportunità di apprendimento dei bambini e dei giovani, e contrastando, dall’altro, il divario digitale delle famiglie. Nessuno deve rimanere indietro, perché il diritto all’istruzione e all’apprendimento deve essere garantito a tutti. Così come- ha aggiunto Salomoni- quello di studiare in ambienti sicuri, da tutti i punti di vista”.

E proprio sul fronte sicurezza l’assessore ha ricordato come le due scuole elementari visitate a Cesena (Martorano e Munari), assieme alla scuola d’infanzia “Giardinetto”, saranno interessate da importanti lavori di ristrutturazione.

I lavori di ristrutturazione previsti

Con una dotazione complessiva di 1,2 milioni di euro, l’edificio della scuola elementare “Martorano” sarà migliorato dal punto di vista sismico, con interventi di consolidamento delle murature e dei solai. Saranno inoltre abbattute le barriere architettoniche e lo stabile sarà adeguato alle normative, comprese quelle antincendio, e sarà reso più efficiente dal punto di vista energetico. Miglioramento sismico strutturale ed efficientamento energetico anche per la scuola primaria “Munari” e per la scuola d’infanzia “Giardinetto”, con un costo complessivo di 2,6 milioni di euro, di cui quasi 1,2 di mutui Bei (Banca europea degli investimenti).

Il progetto dell’Unione dei Comuni Valle del Savio

Con le risorse disponibili, saranno erogati voucher agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado residenti (iscritti nell’anagrafe della popolazione residente) nei comuni di Bagno di Romagna, Cesena, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina, Verghereto. Voucher da utilizzare presso gli esercizi commerciali convenzionati al progetto, dove gli studenti maggiorenni e le famiglie dei minorenni potranno acquistare: pc portatili, tablet, dispositivi/abbonamenti per la connettività. Oltre 13.500 (per la precisione 13.588) i potenziali aventi diritto, ovvero gli studenti della fascia 6 – 18 anni residenti nei Comuni della Valle del Savio.

Tutte le informazioni utili e le modalità per presentare domanda sono disponibili sul sito dell’Unione dei Comuni Valle del Savio. /BM

Comunicato Stampa della Regione Emilia Romagna

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