Berra – Non rispondeva al telefono da giorni e così l’amico, che non abita in paese, ha deciso di venirlo a trovare. Una volta giunto in via Canova, in località Albersano, ha provato a chiamare l’amico e non ricevendo risposta ha allertato i soccorsi.
Per entrare i vigili del fuoco di Ferrara hanno dovuto abbattere la porta ma appena entrati hanno trovato l’amara sorpresa, che già intuivano dalla forte esalazione che proveniva dall’interno. Gianni Zappaterra, 78enne nativo di Ferrara, giaceva sul divano morto ed in avanzato stato di putrefazione.
Con ogni probabilità la morte risale a una decina di giorni, mentre l’amico riferiva ai carabinieri di Jolanda e coordinati dal maresciallo Nicola Rauli, comandante della stazione di Berra, che non lo sentiva da 2 settimane.
Persona schiva, riservata, Gianni era poco conosciuto anche dai vicini di casa, che nemmeno si erano accorti della sua “mancanza” da diversi giorni.
Sul posto anche l’ambulanza e l’automedica di Copparo. Intervenuto anche il capitano Manuel Scacchi, comandante della Compagnia Carabinieri di Copparo.
Dopo la tragica scoperta sul posto si sono recati anche i parenti. Ora il corpo è a disposizione delle autorità giudiziarie ma sul motivo della morte ci sono pochi dubbi: morte per cause naturali.
(d.m.b.)
Views: 1123