Da: prof.ssa Alessandra Ferlini – addetta stampa IIS RL Montalcini
Sono diverse le iniziative che l’Istituto Montalcini ha messo in atto per il 27 gennaio, ovvero il giorno della memoria.
Tali iniziative per l’indirizzo tecnico tecnologico di Portomaggiore sono state portate avanti dalla docente Annika Cavedagna e hanno riguardato la visione commentata di interviste ai sopravvissuti della Ferrara ebraica; un dibattito in classe tra testimoni e negazionisti sia della Shoah sia del Covid per culminare con una lezione-dibattito sull’origine dell’odio ebraico con analisi dei testi “La banalità del male” di Hannah Arendt e “La banalità del bene” di Enrico Deaglio.
Per quanto concerne le iniziative del Liceo di Argenta, le iniziative coordinate dalla docente Barbara De Maria, si apriranno con un collegamento con il Teatro comunale di Ferrara, durante il quale Moni Ovadia e Corrado Augias spiegheranno l’importanza della memoria collettiva, mentre nel laboratorio di chimica si terrá una maratona di lettura di studenti e docenti di alcuni brani tratti da “Sistema periodico” di Primo Levi, il tutto sfocerà nella realizzazione di alcune locandine sulla Shoah da parte degli studenti.
All’indirizzo professionale, infine, alcune lezioni saranno coordinate dai docenti Francesca Bergamini, Alessandra Ferlini, Pietro Galvani, Veronica Mazzanti e avranno come tematica il concetto di libertà intesa come diritto sancito nel nostro testo costituzionale, ma anche come valore fondante e fondamentale da salvaguardare e preservare quotidianamente.
Si partirá dagli accadimenti del periodo fascista e nazista sfociati con la giornata del 27 gennaio 1945, nella quale il campo di Auschwitz ha aperto i propri cancelli per rendere liberi i propri internati, quei pochi rimasti purtroppo.
Ed ecco che questa tematica approderá all’attualità con l’analisi dei casi di Giulio Regeni e Patrick Zaki, situazioni per le quali anche Amnesty International chiede aiuto e supporto, che hanno visto la privazione della libertà in nome di qualcosa di crudele e ingiusto.
Tutti gli studenti, i genitori, i docenti, gli assistenti amministrativi, i collaboratori scolastici, la presidente di AVIS Argenta Annamaria Toschi, il Dirigente scolastico prof. Diego Nicola Pelliccia, che é sempre partecipe ed al fianco del proprio Istituto in queste importanti giornate di celebrazione, hanno voluto creare un enorme collage con le foto di tutti, che trasmettesse un messaggio di speranza avvolto da un filo spinato e da una rosa, quale simbolo di buon auspicio per un futuro nel quale ognuno di noi dovrebbe avere la possibilità di esprimere il proprio pensiero in modo libero e spontaneo.
Questo enorme puzzle di facce verrá condiviso da tutti i membri del Montalcini sui propri social, cellulari ecc… al fine di coltivare, sollecitare e nutrire in ognuno di noi la memoria quale “vaccino” prezioso contro l’indifferenza.
(fonte: ferraraitalia.it)
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