Polesella – Omicidio e tentato suicidio: il tutto si è svolto all’interno di una abitazione in via Mayer a Polesella nella serata di martedì, 26 gennaio, con una dinamica a dir poco confusa con gli inquirenti che avranno molto da lavorare per arrivare alla conclusione dei fatti.
Tutto è iniziato quando, verso le 20,30, dei vicini di casa hanno udito una macchina accesa dentro il garage da molto tempo. Sospettosi, a giusta ragione, hanno allertato i carabinieri e sono accorsi a vedere. Dopo aver chiamato, senza ricevere risposta, hanno forzato la serratura. All’interno la signora che, chiusa in macchina, tentava il suicidio con il meccanismo della gomma, usata solitamente per innaffiare, infilata nel buco della marmitta che faceva entrare nell’abitacolo, ben sigillato, il gas mortale.
Nel contempo arrivavamo i carabinieri della locale stazione, che allertavano anche i vigili del fuoco e i sanitari del 118. Una volta portata in salvo la signora si procedeva ad un controllo all’interno dell’abitazione, dove veniva rinvenuto il corpo esanime del compagno, accoltellato.
Sono stati ritrovati e sequestrati i coltelli, quasi sicuramente utilizzati nel litigio tra i due. La vittima si chiamava Costantino Biscotto, 55 anni, ed era originario di Varese; faceva il rappresentante di prodotti alimentari per un’azienda che commercializza un marchio molto noto. I carabinieri hanno trovato il suo corpo senza vita nell’ingresso della sala open space della sua abitazione.
La compagna, Rosangela Dal Santo, 57 anni, nata a Rovigo, è stata salvata e ricoverata in ospedale a Rovigo per intossicazione, ma non è in pericolo di vita. Al momento non è né in stato di arresto né in stato di fermo, perché gli inquirenti, che comunque indagano per omicidio, stanno ancora cercando di ricostruire la precisa dinamica dei fatti.
(d.red.)
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