Ariano Polesine – Aziz Sraidi, 31enne Marocchino residente a Mesola, è stato arrestato in flagranza di reato per estorsione, minaccia, percosse e appropriazione indebita e portato in carcere a Rovigo, nella nottata del 7 settembre, dai carabinieri dell’aliquota mobile di Adria.
L’uomo, con vari precedenti penali, il 6 settembre si è recato nell’abitazione di un 20enne di Ariano nel Polesine e lo ha minacciato di morte se non gli avesse consegnato la somma di 2mila euro, per un presunto credito relativo all’acquisto di sostanza stupefacente; con atti di minaccia e violenza ha cercato di estorcere denaro a due Arianesi ma, vista l’impossibilità dei giovani di dargli quanto chiesto e poco prima dell’arrivo sul posto di una pattuglia di carabinieri, si è dato alla fuga senza nulla ottenere.
Il magrebino si è allontanato con uno scooter, sottratto nella circostanza all’altro 20enne del luogo, sopraggiunto in quel frangente. I primi accertamenti svolti dai carabinieri operanti hanno permesso di appurare che i tre individui si conoscevano da qualche tempo.
Anche grazie alla collaborazione dei carabinieri della stazione di Codigoro e aliquota radiomobile di Comacchio, è stato poco dopo rintracciato a Mesola dove è stato tratto in arresto. Sraidi è stato quindi portato nel carcere di Rovigo a disposizione della locale procura della repubblica.
(red)
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