Berra – “Gli oli essenziali tra storia cucina e bellezza” è il titolo della conferenza che si è svolta domenica (31 ottobre) presso la sala civica di via Piave a Berra ed organizzata dall’Associazione Cultura e Spettacolo Berrese.
“Questa conferenza è il primo passo verso un ritorno alla normalità – ha detto nell’introdurre l’incontro la dottoressa Raffaella Nalli, socia dell’associazione – dopo 2 anni di “sosta forzata” a causa della pandemia”.
In una sala piena e contingentata (circa 30 persone – era presente anche l’Assessore Anna Cinzia Trapella – con controllo green pass e temperatura corporea all’ingresso) la parola è passata alla relatrice, la dottoressa Liccardi Stefania (diplomata col massimo dei voti presso l’Istituto Tecnico Biologico Sanitariio” di Badia Polesine e successivamente laureata in Chimica).
Oli essenziali, un argomento ostico, complesso, diventato argomento interessante e curioso, semplice e comprensivo da capire ai presenti grazie alla maestria e padronanza della materia da parte della relatrice, che ha saputo spiegare e incuriosire tutti. La dottoressa Liccardi ha parlato delle piante da cui si ricavano gli oli, su come si realizzano (anche attraverso l’uso di video) sui loro usi in cucina, sulle loro proprietà e su come possano anche incidere sulla nostra spiritualità ed emotività.
Quali sono le principali piante da cui si ricavano: alcuni sono prodotti da numerosissime piante in strutture specializzate con conseguente rilascio all’esterno della pianta stessa esercitando un’azione attrattiva nei confronti degli insetti impollinatori e pertanto, hanno proprietà di richiamo; altri possono essere prodotti, e in seguito accumulati, all’interno di strutture specializzate presenti in diverse parti della pianta, più o meno in superficie (come ad esempio le tasche lisigene degli agrumi: piccole sacche che si rompono quando spelliamo, ad esempio, l’arancia o il mandarino).
Ne ha elencato i loro usi più diversi: possono essere impiegati con diffusori o umidificatori per aromaterapia, oppure come oli profumati per il corpo, come repellenti per gli insetti, come prodotti per la cura della casa, per esempio per deodorare il bagno o come additivo per i detergenti domestici. Interessante anche il loro utilizzo dovuto alle loro molteplici proprietà terapeutiche e, non ultimo, il loro uso nella realizzazione di prodotti cosmetici di vario tipo, come profumi e oli da massaggio.
La Dott.ssa ha avvolto tutti in un piacevole percorso sensoriale e profumato arricchito da un piccolo omaggio: un nastrino imbibito di oli essenziali; ha poi deliziato di un assaggio di tisana all’infuso di foglie, prevalenti, di alloro e prodotti del suo orto.
Per chiudere simpaticamente questo convegno l’ACS Berrese ha donato ai presenti biscotti a forma di zucca. All’uscita i partecipanti hanno lasciato una firma di presenza e qualcuno anche un pensiero che esprimeva l’approvazione dell’evento, trovandolo interessante e gradevole ed altri profumatamente gradevole.
Non è mancata anche la visita alla mostra permanente della Zanzara, affianco alla biblioteca.
(l.c. hanno collaborato r.n. & c.s.)
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