Madonna della Galvana – Lunedì 2 maggio alle ore 18 presso il Santuario della Beata Vergine della Madonna della Galvana ci sarà la Santa Messa per iniziare la “Peregrinatio” della sacra effige nelle parrocchie di Riva del Po, che si concluderà il 31 maggio, festa patronale del neonato comune.
Una scelta saggia e condivisa da tutti i parroci del comune che hanno indicato come patrono la Madonna della Galvana, segno di unione tra tutti.
Il 29 maggio del 1995 il santuario fu riaperto al pubblico, dopo un profondo restauro voluto dall’allora arciprete don Leonardo Bacelle, il quale, guidando personalmente il lavoro manuale di decine di volontari, riuscì a dare corpo al sentire popolare, anche delle persone non credenti o non praticanti. In questo modo, dopo anni di abbandono, fu ripreso il culto mariano nella chiesetta che più di 60 anni fa (ottobre 1959) era stato costruito dalla tenace volontà di don Natale Fabbri, sacerdote ravennate, che trasferì la sede sulla via provinciale, dal precedente oratorio ai piedi dell’argine, per favorire la partecipazione popolare.
Nel 2000, anno del Giubileo, il santuario fu impreziosito della campana, fatta costruire appositamente da don Leonardo con il materiale che componeva la “vecchia” e più vetusta e piccola campana presente nel vecchio Santuario.
Dall’estate del 2017 la chiesetta del Santuario ha visto poche volte la luce per motivi religiosi: qualche Santa Messa e la ricorrenza del Patrono. Maggio, mese Mariano, potrebbe essere il momento giusto per ridare lustro ad un luogo tenuto bene ma poco utilizzato.
(red)
Views: 106