Ro – Silvia (non è un nome di fantasia) abita a Ro e le hanno svuotato il bidone del verde ma non hanno preso le fascine (max 4 dice il contratto).
“Altra nuova regola – riferisce Silvia – niente più fascine al di fuori dei bidoni. Chiamato servizio reclami e dicono che sul sito c’e scritto. Perdo tempo e fare le fascine e poi le devo mettere nel bidone assurdo. Già segnalata anche la mancata raccolta dell’umido (esposto lunedi sera come da prassi), con apposito modulo on-line, e nessuno è passato a prenderlo. Poi lamentatevi che i bidoni puzzano”.
Silvia, come un po’ tutte le 8mila anime di Riva del Po, è molto arrabbiata. La cosa è stata condivisa su Facebook e così Silvia decide di condividere anche l’aggiornamento.
“Mi hanno contattato persone competenti ed informate correttamente dicendomi che hanno sbagliato dal call center e anche l’operatore che non ha raccolto. A Riva del Po continua la raccolta del verde del bidone e 4 fascine”.
Call center e operatori ecologici della stessa ditta che non conoscono le regole, creando disservizi, confusione e disagi dovuti al ristagno di odore nausebondi.
Tra una lamentela e l’altra i cittadini continuano a chiedere una pubblica assemblea con i vertici di Clara, mentre il presidente Annibale Cavallari continua a dire: “Va tutto bene, anzi, alcune cose sono migliorate”.
Eppure ogni mattina ci sono 8mila utenti che lamentano i più disparati disservizi.
(l.c.)
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