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RO – IL CALDO NON FERMA LA DETERMINAZIONE DI DANIELA CHE CONTINUA A PROPORRE I SUOI “BANCHETTI D’ASCOLTO” – MOLTE LE PERSONE CHE SI SONO RIVOLTE AI BANCHETTI PER EVIDENZIARE I PROBLEMI GENERALI

Ro – Il caldo di questi giorni non ha fermato il tour, Banchetto d’ascolto, della consigliera di Riva del Po Daniela Simoni (Gente di Riva del Po).

Sabato 16 luglio, all’ombra della chiesa di Ro e con alcuni esponenti del suo gruppo ha incontrato, ascoltato i cittadini. Ancora una giornata interessante, che la consigliera riassume attraverso la sua pagina Facebook.

“Innanzitutto voglio ringraziare Don Andrea che ci ha concesso lo spazio all’ombra della Chiesa, mentre era in fermento l’attività di manutenzione dell’area parrocchiale che ospiterà i festeggiamenti di S. Giacomo (25 luglio). Tante le persone che sono passate per rappresentare un disagio, una necessità, una criticità, una speranza.

Prima fra tutte si segnala la lontananza degli amministratori al governo che vengono percepiti sempre meno; poi la mancanza di chiarezza nelle funzioni pubbliche si fatica sempre più a comprendere chi fa cosa, quali gli interlocutori e le mansioni; ancora il tema della raccolta dei rifiuti con specifico riferimento alla tariffa sempre più alta soprattutto se commisurata al servizio offerto; di nuovo un occhio di riguardo per il decoro pubblico con l’esigenza di aggiungere cestini, nel giardino della biblioteca e nel parchetto dedicato a Menegatti, per il contenimento dei rifiuti abbandonati in questi luoghi e raccolti sistematicamente da un cittadino a titolo volontario; poi il problema datato ed annoso dello scolo dell’acqua piovana in Via Madonnina, solo la siccità di questi mesi evita alle case di essere allagate dopo un temporale; sempre l’alta velocità in centro abitato lungo Via Roma ha portato i cittadini a proporre l’installazione di rallentatori; infine il parcheggio dell’area golenale ancora chiuso da un’ordinanza sindacale da oltre un anno in attesa del regolamento per l’utilizzo del medesimo e dei lavori di rifacimento delle strutture annesse con scarico e colonnine da installare 135mila euro già stanziati ma ancora i camperisti che arrivano se ne vanno sconsolati chiedendo perché un’area così bella rimane abbandonata e priva di servizi. E poi tanto ancora.

Ma tutto riassunto in una sola parola pronunciata da un cittadino al banchetto d’ascolto che fa da sintesi: DESOLAZIONE. Da parte mia ora l’impegno di trasferire al consiglio comunale queste segnalazioni nel tentativo di sensibilizzare i governatori di Riva del Po. Grazie a tutti per la partecipazione. Il prossimo appuntamento sarà a Cologna. Ve ne darò notizia”.

(red)

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