Ro – Non si placano gli animi e le proteste nei confronti dell’amministrazione provinciale (qualcuno ce l’ha anche con il Comune) in merito al l’erba alta sui cigli delle strade e alle rotatorie, soprattutto dopo che l’amministrazione provinciale, attraverso il sito istituzionale, ha dato risposta alle precedenti proteste, affermando che la causa del ritardo è da attribuire al fortunale dello scorso 19 agosto, con la ditta impegnata a mettere in sicurezza i tratti stradali interessati.
“Una motivazione che lascia il tempo che trova – è la risposta dei cittadini – per la sicurezza stradale la risoluzione dei problemi si trova, eccome, però bisogna volerlo. E poi non esiste una ditta solo: sarebbe utile attuare una buona pianificazione di interventi, visto che il problema dello sfalcio esiste da decenni”.
I cittadini ricalcano sul grave pericolo che si trova sulla rampa che da via Dazio porta alla strada provinciale SP14 per arrivare al ponte sul Po che porta a Polesella, sul Veneto.
“Siamo nel degrado totale – commenta Eda – è una vergogna; se non si degnano di intervenire prima o poi succede qualcosa di spiacevole”.
I cittadini rimarcando proprio il pericolo, che è evidente (non solo su questa rampa). Per motivi di spazio manca la rampa di accesso e quindi, per vedere se arriva qualcuno, bisogna invadere la provinciale con il pericolo che se arriva qualcuno a gran velocità – e qui i veicoli arrivano a gran velocità, nonostante ci sia il limite – ti finisca addosso, così dopo il danno anche la beffa.
“Io non avrei nessun problema a tagliarla l’erba – commenta Luca – anche domani mattina, ma scommetto che se ti sorprendono ti becchi anche una sanzione. Non siete in grado di sfalciare sta benedetta erba alta…interrompete il transito con transenne – dice con fare provocatorio – altrimenti prima o poi capita sicuramente un grave incidente stradale”.
C’è poi chi afferma, come lo stesso Luca: “Personalmente preferisco accedere da Via Po”. Strada che si prende dal centro dell’abitato di Ro.
(d.m.b.)
Views: 40