Bosaro – Entrato in funzione lunedì 20 marzo, l’autovelox posizionato sulla strada statale 16 a Bosaro ha messo tutti in fila. Una coda ordinata e composta che transita a velocità moderata, mai vista da queste parti, dove i veicoli, pur essendoci da sempre il limite dei 50 chilometri all’ora, transitavano ad alta velocità, con i pericoli che ne conseguono: tre anni fa si è registrato un terribile incidente dovuto all’alta velocità, che costò la vita a un motociclista di 32 anni.
Un traguardo fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Bosaro, che mette fine alla corsa dei veicoli, numerosissimi, visto che dal precedente rilevatore di velocità, rimosso per diversi motivi, è stato rilevato un transito giornaliero di circa 18mila veicoli.
Siamo sul Veneto ma l’interesse di questo nuovo velox è rivolto anche a molti ferraresi, soprattutto ai residenti del comune di Riva del Po, che quotidianamente percorrono questa strada per lavoro o per recarsi al Centro Commerciale, senza dimenticare che anche la parte diagnostica sanitaria del vicino centro rodigino attira molti ferraresi.
Una spina nel fianco per gli sutomobulisti, fermo restando che il riispetto del codice della strada rappresenta sempre il modo migliore per evitare multe ma soprattutto brutti incidenti.
(red)
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