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COPPARO – COME PREVISTO L’AUTOMEDICA VERRA’ SPOSTATA A CONA – UN ULTERIORE SERVIZIO DICE IL SINDACO DI COPPARO, VIENE SOTTRATTO AL TERRITORIO – SECONDO L’ASL CI SARA’ UN AUMENTO DI PRESTAZIONI – PROTESTA IN PIAZZA VENERDI’ 30 GIUGNO

Copparo – Il prossimo 3 luglio, “a causa della carenza di personale”, partirà la riorganizzazione del servizio di trasporto in ambulanza per l’emergenza-urgenza in provincia.

L’Asl ieri ha inviato la comunicazione ai sindaci interessati e ai dirigenti della sanità (vedi foto). Questo significa che l’automedica di Copparo, nome in codice Copparo 102,verrà sposta presso l’ospedale di Cona, al fine di consentire la copertura dei territori del copparese-argentano-portuense. A Copparo rimarrà attiva l’ ambulanza infermieristica.

L’operazione, scrive l’Asl, «consentirà il mantenimento di elevati standard della rete del 118 e un recupero di 6 medici, garantendo la copertura dei pronto soccorso durante il periodo estivo».

L’azienda territoriale sottolinea che l’incidenza del numero dei mezzi rispetto alla popolazione servita rientra negli standard regionali, ma nelle scorse settimane forte è stata la protesta, in particolare a Copparo. «Attualmente la media regionale di mezzi medicalizzati è 1 su 98mila abitanti – scrive l’Asl – A Ferrara, prima della riorganizzazione, era attivo 1 mezzo ogni abitanti, invece, dopo la riorganizzazione, il rapporto sarà di 1 ogni 85000 abitanti, restando superiore alla media regionale».

Il rapporto attuale mezzi cosiddetti avanzati (Infermieristici+ medici) rispetto alla popolazione della nostra rete è di 1 su 24.642 contro uno standard regionale di 1 su 29.839, precisa ancora l’Asl.

«Il Dm 70 prevede un rapporto di 1 su 60.000. Con la modifica della rete dei mezzi medicalizzati questo rapporto non cambia perché rimangono sempre 14 mezzi (4 medicalizzati + 10 infermieristici)». L’azienda sanitaria annuncia inoltre che «sono stati redatti, come previsto dalla regione Emilia Romagna, i protocolli infermieristici avanzati e completata la formazione a tutti gli operatori».

«La funzionalità del sistema della rete dell’emergenza urgenza è difficilmente sostenibile e resa ancora più problematica dal periodo estivo. La soluzione che nell’immediato consente di efficientare e recuperare risorse mediche appare essere la revisione momentanea dei mezzi di emergenza e urgenza medicalizzati», scrive ancora l’Asl, che aggiunge di avere “tarato” la riorganizzazione in modo da garantire la copertura del territorio entro 20 minuti.

Ancora una volta il sindaco di Copparo Fabrizio Pagnoni non intende mollare. “Vi aspetto mercoledì 28 giugno, alle 18, in Galleria Civica Alda Costa, per ascoltare la dirigenza Ausl che parteciperà ai lavori della Commissione consiliare Sanità, a cui è stata invitata.

Giovedì 29 giugno si riunirà l’ufficio di presidenza della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria e ancora una volta ribadirò la nostra contrarietà allo spostamento dell’automedica e al continuo depauperamento dei servizi (bene l’ambulatorio a bassa complessità – e volentieri vigilo sui lavori strutturali-, ma, come detto, “sostituisce” l’h12 che ci è stato sottratto… e la risonanza?).

Nella mattinata di venerdì 30 giugno sarò in presidio davanti alla postazione della Copparo 102, per chi vorrà esserci”. Sarà questo il momento dell’incatenamento promesso ai suoi cittadini?

(dmb)

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