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RO – UNO SPIRAGLIO DI LUCE SI MANIFESTA SUL CAMPO SPORTIVO GIA’ CHIUSO DA VARI ANNI – LA SOCIETA’ “UNION RIVER” NE HA CHIESTO LA CONCESSIONE AL COMUNE CHE DOVRA’ DECIDERE – MAGARI ANCHE IN FRETTA…

IL PRESIDENTE ZAGATTI

Ro – Il campo da calcio di Ro è “chiuso” da alcuni anni perché nessuna società si è presentata nell’assegnazione in gestione, un impianto sportivo di proprietà del comune di Riva del Po che sta per entrare nella categoria dei “lunghi abbandonati” ma che invece potrebbe trovare una gestione.

L’impianto sportivo di Ro, fino a prima del covid, ha vissuto momenti di gloria, grazie anche all’instancabile lavoro di volontariato del presidentissimo Giuseppe Zagatti, prematuramente scomparso all’età di 68 anni nel giugno del 2012, che ha saputo portare la piccola realtà Roese per quattro campionati in prima categoria.

Ad entrare nel rettangolo di gioco potrebbe essere la società denominata “Union River”, risollevando così le sorti dell’impianto sportivo che molti attendono riemerge cin hna realtà locale. Ma nel mentre arriva l’Union River, matricola scatenata che nella stagione entrante 2023/2024 presenterà una prima squadra iscritta al campionato di 1^ categoria con a supporto una formazione U19 juniores e tutta la filiera del Settore Giovanile Scolastico, dalla categoria allievi ai piccoli amici. nata dalla fusione della società di Guarda Veneta, Crespino e Gavello, che avrebbe chiesto ufficialmente il
campo sportivo di Ro.

L’Union River e Crespino Guarda Veneta sono diventate da poco un’unica società di riferimento nel comprensorio del Medio Polesine per l’avviamento e l’addestramento alla sana pratica sportiva dei giovani della zona, seguendo il percorso che dalle giovanili porta alla prima squadra.

Nella stagione scorsa i presidenti Paganico Marco e Malaspina Angelo sottoscrivono il nuovo contratto di collaborazione, dove, entrambe le società intendono agire con unità di intenti, l’Union River, occupandosi della formazione di base e dello sviluppo dei giovani atleti, curando il settore giovanile, e l’altra, il Crespino Guarda Veneta, adoperandosi per
far sì che gli atleti possano avere la possibilità di continuare il percorso tra i grandi, partecipando ai campionati organizzati dalla LND nella prima squadra che militerà nel campionato di prima categoria.

Presentato il nuovo progetto Juniores, che sarà l’anello che congiunge la prima squadra Crespino Guarda Veneta e l’intero settore giovanile Union River, ora quest’ultima cerca in impianto sportivo di sfogo. Per questo motivo avrebbe chiesto ufficialmente il campo sportivo di Ro poiché con più di 200 ragazzi tra giovanili e senior da far giocare ha bisogno di più punti. Nonostante si tratti di attraversare il Po ed entrare in un’altra regione, per l’Union River la distanza è breve e quindi di facile comodità.

L’amministrazione comunale di Riva del Po non ha ancora deciso ma ha confermato la richiesta e a giorni la Giunta Zamboni dovrebbe incontrare i dirigenti dell’Union River. Nonostante di giovane nascita la società è di sicura affidabilità e competenza e l’accordo dovrebbe andare in porto. Si vanifica così l’ipotesi che voleva il campo sportivo di Ro destinato a diventare sede della “nuova” palestra comunale, tutte ipotesi che però non avevano ancora trovato conferme da parte dell’amministrazione comunale di Riva del Po. E i nuovi sviluppi piacciono a molti cittadini.

(dmb)

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