Berra – “Spostare i cassonetti che servono per gli addetti allo spazzamento ed organizzare il controllo della zona presa di mira. Certo il problema si sposterà da un’altra parte ma almeno i nostri bambini non vedranno più lo scempio che si accumula ogni settimana”.
La richiesta arriva dalla consigliera di minoranza Daniela Simoni (Gente di Riva del Po). Ancora una volta il fine settimana scorso di via Montessori a Berra è stato tormentato dall’immondizia selvaggia, una visuale poco piacevole, con sacchi di immondizia sparsi attorno ai cassonetti carellati, che servono per lo smaltimento dei rifiuti dello spazzamento.
Una situazione indecorosa, vergognosa, incivile e antigenica, ormai fuori da ogni controllo e logica, dietro l’anfiteatro, a due passi dalla scuola elementare e dall’asilo nido (attualmente chiuso per lavori), dal parchino, praticamente alle porte del mercato settimanale, senza trascurare il fatto che di lì a poco siamo nella piazza del paese.
La consigliera Simoni aggiunge: “I bambini hanno iniziato la scuola e questo è quello che vedranno sulla loro strada. Lo scempio e l’indecenza si ripetono impuniti. Clara rimuove bonifica pulisce e subito dopo gli incivili accumulano a spese della comunità. Non è nemmeno più scandaloso ma ormai prassi consolidata. Ancora una volta il problema è di
difficile soluzione.
Quando mancano rispetto delle regole senso civico e controllo del territorio la situazione si complica particolarmente”. La consigliera Simoni propone una alternativa ma allo stesso tempo chiede maggior controllo da parte delle istituzioni. “Il tasto dolente rimane il controllo residenti/utenti ma qui servirebbero coraggio e determinazione”.
Parole che trovano una corrispondenza, perché amministrazione comunale e Clara, in un recente incontro, hanno concordato che la situazione va risolta ed hanno pianificato l’intervento.
“Il Dott. Cavallari (Presidente Azienda Clara) che sempre ringrazio per il supporto – dice Daniela Simoni – mi ha comunicato che ha ragionato del problema dell’abbandono selvaggio dei rifiuti, nel bidone riservato agli addetti allo spazzamento, con il sindaco e il direttore di Clara.
Hanno deciso che lo sposteranno in una via vicina e metteranno una fototrappola per regolamentarne l’uso. I tempi dell’intervento non mi sono stati comunicati ma auspico che siano celeri”.
Una soluzione che i cittadini chiedono da tempo e che finalmente pare trovare una risposta.
(dmb)
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