Berra – Via Montessori a Berra. Saltiamo i preamboli, che già tutti sanno, e arriviamo al dunque. Divano scaricato, proprio come si usava fare fino a qualche settimana fa. Qualcuno invoca la videosorveglianza, quella annunciata, quella promessa, anche se in molti sono convinti che servirà a nulla. Ma l’amministrazione comunale di Riva del Po è ancora indietro con i lavori: sta cercando il bando della matassa, per distrigare la privacy.
Nell’ultima seduta consiliare si è provveduto ad approvare all’unanimità il “REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA PER IL TERRITORIO DEL COMUNE DI RIVA DEL PO APPROVATO CON DELIBERA DI
CONSIGLIO COMUNALE N. 40 DEL 11/09/2020 ANNULLAMENTO IN AUTOTUTELA, AI SENSI DELL’ART. 21 NONIES DELLA LEGGE 241/1990 E SS.MM.II”.
Il consiglio ha deliberato:”DI CONSIDERARE le premesse, che si intendono integralmente riportate, quale parte integrante e sostanziale al presente dispositivo, ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 L.241/90; DI ANNULLARE in autotutela, ai sensi dell’art.21-nonies della legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., il regolamento per la disciplina della videosorveglianza per il territorio di Riva del Po, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 40 del 11/09/2020, in quanto disciplinante una materia rientrante nella funzione di Polizia Locale integralmente conferita in Unione dei comuni Terre e Fiumi ai sensi dell’art 14, comma 29, del dl 78 2010 e dell’art. 24, comma 4, della Legge Regionale del 21 dicembre 2012, n. 21; DI TRASMETTERE il presente deliberato al Responsabile del Servizio di Polizia Locale presso l’Unione dei Comuni Terre e Fiumi.
Quindi stante la necessità di procedere al necessario riordino finalizzato alla realizzazione di una tempestiva politica di sicurezza urbana nel territorio comunale, con separata votazione avente il seguente risultato:
presenti: 8 (otto);
favorevoli: 8 (otto);
contrari: 0 ( zero) ;
astenuti: 0 ( zero) ;
DELIBERA DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile”.
(Mr.T.)
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