Serravalle – In un accogliente locale nella centralissima piazza Mazzini di Serravalle ieri mattina, domenica 7 aprile, si è presentata ai cittadini la candidata sindaco Daniela Simoni e con lei tutti i 12 candidati che la supporteranno nella lista civica Gente di Riva del Po.
L’incontro è iniziato con i ringraziamenti da parte della candidata Simoni a tutti quelli che hanno contribuito a rendere molto accogliente questo spazio che diventerà l’ambiente dei cittadini “che siamo riusciti a dedicare alla comunità di Riva del Po – ha commentato Simoni – Desidero subito ringraziare tutti gli artisti ed i talenti locali che con le loro opere in esposizione hanno dato colore, gioia e bellezza al nostro spazio condiviso: Sabrina Corli, Gisella Corli, Monica Grandi, Serenella Lella Antolini, Gianna Sarto, Elisa Benetti e Siviero Raffaele, a rappresentare le grandi potenzialità del nostro territorio. Ed ancora i volontari che hanno rinnovato i locali, gentilmente offerti gratuitamente da Giancarlo Folla”.
La candidata ha ricordato il civismo di questa lista, slegata da diktat di partito ma anche con maggiori difficoltà economiche da affrontare. Ed ancora la volontà di avere alla guida del comune una classe dirigente in grado di fare il salto di qualità.
“Oggi noi apriamo una saracinesca dove c’era una attività commerciale – ha detto ancora Simoni – simbolicamente vuole essere l’inizio di un futuro prosperoso per il nostro comune di Riva del Po, per il nostro territorio”.
Presenti alcuni ex amministratori locali, tra i quali Marianna Lucchin, che assieme alla capolista Daniela Simoni e Serena Occhi ( oggi nella lista Gente di Riva del Po) hanno fatto parte della minoranza nell’attuale governo guidato da Andrea Zamboni. E poi Renato Chiavieri, ex consigliere di Berra, Antonio Giannini, ex sindaco di Ro, Roberto Contato e Claudio Bressan, ex vicesindaci di Berra. Poi la presentazione della lista, di molto rinnovata, con alcune conferme – Elisa Zaghi, Gabriele Pavani e Stefano Bigoni – molti neofiti – Maurizio Ferrigato, Lella Climelli, Cinzia Corli, Andrea Tosi, Giuliana Turazzi, Filippo Celio, Luminita Leciov – e vecchie guardie: Leonardo Peverati e Serena Occhi. Tutti i candidati consiglieri hanno ringraziato e invitato i presenti a votare la candidata Simoni.
“Ho sempre creduto che fare politica sia un dovere di tutti i cittadini e che sia il modo più efficace per sentirsi parte del proprio paese – ha detto Simoni – delegare sempre ad altri è scaricarsi la coscienza, invece ognuno di noi dovrebbe contribuire a migliorare le condizioni la qualità della vita della comunità in cui vive. Per questo decido di dedicare il mio tempo, le mie energie e le mie competenze al mio comune: Riva del Po. Se sarò eletta vorrei contribuire alla realizzazione di un’amministrazione a dimensione di cittadino, al servizio della collettività e attenta alle esigenze di tutti; oggi più che mai Riva del Po bisogno di amministratori nuovi, leali, motivati, onesti e che hanno a cuore la loro collettività.
Sul territorio comunale c’è necessità di maggiore sicurezza personale e di riqualificazione urbana, di creazioni di nuove opportunità di lavoro, di una migliore organizzazione dei servizi, di progettualità per gli investimenti di sviluppo della socialità e dell’assistenza. Queste urgenze diventano gli obiettivi principali del mio programma elettorale. Senza dimenticare altri problemi fra i quali l’ente locale ha competenze limitate ma che rappresentano sul nostro territorio grande criticità e sul quale è comunque necessario impegnare il comune: l’invecchiamento della popolazione, la fuga dei giovani, la chiusura di aziende, la creazione di infrastruttura.
Questi sono solo alcuni punti del programma – ha concluso Simoni – sui quali mi farebbe piacere, per completarlo, ascoltare la tua osservazione”.
L’entusiasmo e la possibilità di vittoria era ben presente nell’aria in una giornata gioviale che si è conclusa con il taglio del nastro e il rinfresco.
(dmb)
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