Serravalle – Domenica 2 giugno torna uno degli appuntamenti più classici, il 71° Raid Motonautico Pavia – Venezia, la gara di motonautica in acque interne più lunga e affascinate del mondo. L’edizione 2024 segna un record di iscritti con 148 equipaggi da tutto il mondo che si contenderanno la vittoria sugli oltre 400 km di gara, spesso percorsi a circa 200km/h.
Tra i tanti partecipanti troviamo nomi di primissimo piano internazionale come Guido Cappellini, 10 volte campione del mondo categoria F1. Il suo obiettivo è conquistare il nuovo record assoluto del raid, impresa sfuggita nel 2023 nonostante fosse transitato a Ficarolo a oltre 210 km orari. Presenti come sempre anche gli storici racer tre punti in legno, ovvero i “canòtt” come li chiamiamo da queste parti. Il gruppo è completato poi da tante imbarcazioni sportive come offshore, diporto, moto d’acqua da competizione e perfino concorrenti sugli sci d’acqua. La prima imbarcazione partirà alle 7 dall’Associazione Motonautica Pavia.
Le partenze proseguiranno per tutta la mattina, una alla volta, fino a mezzogiorno. I primi passaggi nel tratto della prima biforcazione del Po, a Serravalle, saranno indicativamente intorno a mezzogiorno o poco prima, ma molto dipende dalla situazione del fiume e del meteo lungo il percorso. Il consiglio è di arrivare comunque in anticipo sui tempi. L’argine e le golene di Berra e Serravalle sono punti di osservazione ottimi. Ci si può appostare sul tratto arginale o nell’area golenale di Trombona, dove si può approfittare anche dell’ombra degli alberi. Resta ovviamente la raccomandazione di prestare attenzione nell’avvicinarsi al fiume e rispettare in ogni caso eventuali divieti e indicazioni.
Una manifestazione che ha sempre attirato la curiosità di rivieraschi che si ritrovavano sulla sommità arginale per assistere al passaggio di questi bolidi che, sfrecciando sulle acque del Grande Fiume, sembrava quasi non toccassero nemmeno l’acqua, tanta era la velocità con la quale passavano. In molti organizzavano vere e proprie giornate di festa per non perdersi il passaggio delle “lance”, un termine che si accosta a quelle lanciate dai giavellottisti, proprio per far capire quanto veloce andavano. Chi si ritrovava in qualche spiaggia assieme agli amici per gustare grigliate a base di carne di maiale e buon vino, chi si spostava in barca per fermarsi all’ombra di qualche salice lungo le sponde del fiume o chi, già dalla mattina presto, saliva su una delle numerose chiatte ormeggiate ala riva del Po, per trascorrere vere e proprie giornate di festa interrotte solamente dal rombo delle “lance” che passavano a tutta velocità.
Il rumore dei potenti motori si sentiva anche nella piazza centrale, entrando così a far parte di quelle tradizioni che, in qualche modo, scandivano il tempo e le giornate dei Serravallesi. Il raid Pavia-Venezia nacque nel 1929 e con i suoi 400 km era la gara in acque interne più lunga d’Europa.
Dal 1934 fu organizzata dall’Associazione Motonautica Pavia: 71 edizioni in 85 anni, con 13 anni di interruzione durante il periodo bellico e 3 sospensioni, fino alla sua ultima edizione del 2011, poi ripresa nel 2021, sospesa nel 2022 per siccità del Po, riproposta in forma ridotta l’anno scorso, sempre per problemi legati al livello dell’acqua. Finalmente quest’anno ritorna con formula piena, dove c’è molta attesa. All’interno della gara si assegneranno più trofei ma sicuramente la “coppa Teo Rossi di Montelera” è quella piu spettacolare, che viene assegnata al concorrente che nel tratto cronometrato “Revere-Pontelagoscuro” lungo 55 km avrà raggiunto la velocità media più alta. Si tratta di un premio perpetuo istituito alla memoria del conte Teo Rossi di Montelera che ha partecipato a varie edizioni del raid stesso.
Il “Trofeo Vincenzo Balsamo”, istituito dalla Federazione , è dedicato alla memoria del grande pioniere e primo realizzatore del raid Pavia-Venezia e viene assegnato al pilota che avrà effettuato il percorso del raid e che sarà stato classificato con una media superiore alla migliore ottenuta per la sua categoria e classe nei precedenti raid a partire dal 30°. Il “Trofeo Raid Classic” a riconoscimento storico-sportivo, è riservato alle barche da corsa storiche costruite prima del 1990. Sarà premiata la miglior classificata di ogni categoria.
La premiazione finale si terrà nello storico arsenale di Venezia e sarà l’evento di chiusura del Salone Nautico di Venezia. Qui, durante la premiazione, si raduneranno le imbarcazioni più belle ed i premiati del 71° raid.
RED
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