Guarda – Insignito Pianta Monumentale, grazie al riconoscimento con il Decreto del Presidente della Regione Emilia Romagna del gennaio 2024, il ”Sorbo Edulis” è stato festeggiato con una manifestazione organizzata dalla proloco Terre Bacchelliane e la collaborazione del Garden Club Ferrara.
Numerosi i cittadini presenti all’iniziativa che hanno potuto toccare con mano il grosso fusto, attorniato da una folta e accurata vegetazione ed una chioma che non lascia intravvedere la sommità, tant’è alto.
“La visita guidata al Sorbo Edulis è stata per tutti una ottima esperienza – è stato il commento della proloco – Il percorso in mezzo al verde, con tante piante spontanee e il patriarca da frutto con almeno 2 secoli di vita ha attirato l’attenzione di tutti”. Durante il percorso i visitatori hanno potuto assistere alle animazioni. Davanti al Sorbo l’agronomo ha illustrato la vita dell’imponente pianta, uno degli esemplari più grandi e vecchi della nostra regione, un albero da frutto dall’elevato valore ornamentale tipico del Mediterraneo e coltivato da secoli per i suoi frutti (le sorbole o sorbe) e molto apprezzato dagli antichi romani che ne andavano ghiotti.
Il Sorbo di Guarda è stato scoperto nel vero senso della parola, dopo anni di prigionia tra erbacce e sterpaglie. Era l’estate del 2020 e ad effettuare il ritrovamento furono i volontari della Proloco “Terre Bacchelliane“, grazie anche all’insistenza di Carlo Mantovani, gran conoscitore e “collezionista” di piante storiche, un giornartista (come si definisce lui) di Concordia, Comune della Bassa Modenese. Il gruppo organizzato “Garden Club Ferrara” ha apprezzato molto, anche la Mostra dei Mestieri Antichi, e l’accoglienza fatta dai volontari della Pro loco di Ro e dal Gruppo Archeologico Ferrarese con la preziosa collaborazione della Nuova Associazione di Guarda impegnata in questo periodo con la prestigiosa “Festa della Salama da tai”.
Interessante e curiosa la poesia dialettale, magistralmente proposta e interpretata da Pelati, dedicata al Sorbo secolare. “Un evento da ricordare, con un invito a visitare questo luogo in libertà o chiedendo di essere accompagnati nel percorso, nei fine settimana dai soci volontari della Pro Loco di Ro “Terre Bacchelliane”.
(dmb)
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