Berra – “La Giunta attuale ha individuato una diversa funzione per il Bicigrill, che non sarà un pubblico esercizio”. Questo è il nuovo incipit della nuova amministrazione comunale di Riva del Po guidata dal sindaco Daniela Simoni.
Si tratta della gestione delle golene attrezzate del comune di Riva del Po, che non riguarda solo il Bicigrill ma tutta la zona golenale del territorio comunale, un percorso di candidatura di allargamento del perimetro della Riserva della Biosfera MAB UNESCO “Po Grande”, coordinato dall’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po. Una opportunità turistica, sottoscritta dalla precedente amministrazione comunale, guidata dal sindaco Andrea Zamboni. L’impegno preso dall’autorità di Bacino è quello di coinvolgere e coordinare tutti i Comuni ed i soggetti economici e sociali interessati a perseguire gli obiettivi di sostenibilità del programma MAB, ai quali partecipa anche il comune di Riva del Po.
Numerose ed interessanti le opportunità che deriverebbero dall’allargamento in parola, che vanno dall’apertura verso nuove relazioni culturali, sociali ed economiche con altri territori afferenti alla rete internazionale MAB, che stanno affrontando le stesse sfide della sostenibilità; alla partecipazione a reti tematiche che sviluppano partnership, progettualità, collaborazioni attive, supporto all’azione e alla ricerca sulla tutela degli ecosistemi, sui modelli di sviluppo sostenibile e sulle possibilità di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico; impulsi e stimoli per progetti concreti e sostenibili, grazie allo scambio di buone pratiche e alle partnership della rete MAB; maggiore visibilità in ambito europeo e mondiale; più efficace comunicazione, anche in termini di marketing territoriale, potendo contare su stimoli, strumenti ed esperienze maturate in ambito MAB UNESCO; aumentare la capacità di attrarre finanziamenti pubblici e privati.
“Visto che nelle immediate vicinanze del Bicigrill è presente un parcheggio subarginale anche predisposto per la sosta dei camper – cita la delibera di Giunta – e che nell’immediato futuro verrà dotato di un Hub intermodale dotato di rastrelliere per il bike sharing, pannelli informativi digitali, sistemi meccanizzati per la raccolta differenziata dei principali rifiuti urbani, arredo urbano smart e connettività wifi ed inoltre dal parcheggio parte un percorso naturalistico denominato “percorso perifluviale” che sarà oggetto di futura sistemazione generale finalizzata alla sua completa riqualificazione, si parte per la valorizzazione del territorio”.
“Non abbiamo annullato il bando precedente – spiega il sindaco Daniela Simoni – ma si tratta di un nuovo è diverso indirizzo che la nuova giunta ha potuto e voluto dare. Mi spiego meglio. Il bando in oggetto è stato confezionato e pubblicato qualche giorno prima delle elezioni amministrative quindi deciso da una amministrazione in scadenza con effetti su quella nuova. Pertanto è giustamente secondo me il bando prevedeva che i nuovi amministratori potessero una volta insediati decidere diversamente. E così legittimamente è stato.
La Giunta attuale ha individuato una diversa funzione per il Bicigrill che non sarà un pubblico esercizio (troppe volte abbiamo assistito al fallimento di attività imprenditoriali in quel luogo con grave danno al contesto ed all’immagine) ma un punto di informazione turistica e di accoglienza dei ciclisti e cicloamatori con guide esperte del territorio con la collaborazione preziosa ed insostituibile delle associazioni del territorio. Si torna alle origini del progetto di gestione dell’area golenale”. Il “Bicigrill” è collocata in una posizione strategica dal punto di vista della fruizione e sviluppo turistico dell’intera area e di collegamento alle altre porzioni del territorio e che la realizzazione di una struttura commerciale “stagionale”, a parere della nuova Amministrazione, potrebbe rappresentare un forte limite allo sviluppo generale dell’area, delle frazioni e del territorio tutto.
“Confido di far ripartire quel meraviglioso contesto ai primi di settembre, mese particolarmente bello per una gita in bici a Riva del Po”. Più difficile la ripartenza del ristorante La Porta del Delta, del quale “Non è pervenuta ancora nessuna manifestazione di interesse; li purtroppo il ragionamento è molto più complesso ed articolato. Con la mia Giunta stiamo già valutando le azioni da proporre ma non posso negare che anche questa stagionalità potrà essere compromessa. D’altra parte il nostro insediamento a fine giugno ha molto contratto la nostra capacità di intervento. Ma anche questo fantastico contesto golenale è alla nostra attenzione e faremo di tutto per ridargli futuro e dignità. Comunque sarà compito di questa amministrazione tenere aggiornati i cittadini su quanto verrà programmato e fatto”.
(dmb)
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