Riva del Po – Sono due le strade di pertinenza comunale all’attenzione dell’amministrazione comunale di Riva del Po. Via Ponte Punzetti a Berra e via don Zama Zamboni a Cologna, che necessitano di una manutenzione straordinaria particolareggiata, a causa di un fondo stradale “distrutto” e privo dei requisiti minimi di sicurezza, che la Giunta Simoni intende portare a termine il prima possibile.
Si parte con via Ponte Punzetti, la strada che dalla periferia di Berra porta verso via Piumana, a ridosso del comune di Copparo. Una strada che per la maggior parte percorre l’argine del Canal Bianco, servendo diverse attività agricole e anche qualche abitazione. Il motivo dei lavori è quello della manutenzione straordinaria del manto stradale e della ripresa dei dissesti spondali del Canal Bianco. Pur essendo una strada asfaltata, in molti punti il manto stradale ha ceduto, si è sgretolato, lasciando buche enormi, tanto da farla sembrare una strada bianca. Dopo la sistemazione e l’asfaltatura della prima parte, dal ponte sulla SP12 fino a ponte Punzetti, rimane in sospeso il secondo tratto che per 1,2 chilometri costeggia il Canal Bianco, fino al confine comunale all’altezza del canale Leone.
La strada presenta un notevole degrado ed è imperativo intervenire per ripristinare innanzitutto la sicurezza di chi ogni giorno la percorre per motivi di lavoro. “Abbiamo previsto l’intervento di ripristino, già predisposto dalla precedente amministrazione per un importo di 600mila euro (?) – spiega il sindaco Daniela Simoni – a partire dal 6 agosto e fino al termine dei lavori ci sarà la modifica alla circolazione, per permettere alla ditta di lavorare in sicurezza.
Si tratta di bonificare la vegetazione, che ha invaso la strada, e poi recuperare i rifiuti che sono stati dispersi ovunque, ed infine rigenerare il tratto stradale così come concordato con la delegazione di cittadini che ci ha raggiunto. Bisognerà anche fare un programma di manutenzione periodica, in modo che la strada non ritorni come ora”.
Nella lista c’è anche don Zama Zamboni, la strada comunale che dalla Capa Cologna porta alla rotonda sulla strada SP24: anche questa in pessime condizioni, con buche profonde che si allargano ad ogni pioggia. La concausa o causa principale di questo dissesto stradale è sicuramente quella del passaggio dei mezzi pesanti, evento prevedibile visto che la Capa lavora soprattutto con camion e rimorchi di grossa portata. E così l’amministrazione ha deciso di intervenire con una manutenzione straordinaria.
Si tratta di una strada non di grandi dimensioni (lunga circa 500 metri) ma attraversata da mezzi di portata particolare e quindi occorre un intervento particolare e attento. Non si tratta di rifare solo il manto stradale ma anche il sottofondo, che sia adatto al contenimento e passaggio dei veicoli in questione.
Via don Zama Zamboni fu costruita nel millennio scorso dalla Giunta Cavallina ed inaugurata in pompa magna il 22 giugno 1997. Presenti, tra gli altri, l’allora arcivescovo di Ferrara monsignor Carlo Caffarra, la Fanfara dei Bersaglieri di Este e una tombola finale, il tutto non solo per inaugurare la via ma anche per ricordare la figura di don Zama. Da allora la strada non ha più visto manutenzione se non le “solite” catramate a secco per coprire le buche più evidenti.
La Giunta Zamboni aveva già iniziato il percorso di manutenzione, affidando il progetto e quant’altro all’ingegnere Marco Roversi di Ferrara, ed un investimento di 200mila euro, rimpinguati di altri 80mila euro dalla Giunta Simoni durante il recente assestamento di bilancio.
Non c’è ancora una data ufficiale per l’inizio dei lavori, che sicuramente partiranno a breve.
(dmb)
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