Berra – Giornata triste, tristissima, quella di domenica per l’intera comunità di Berra, e non solo, per la prematura scomparsa del compaesano Roberto Bisi. La notizia ha lasciato tutti attoniti, infastiditi da questa ennesima prematura scomparsa: soltanto due giorni prima Berra salutava Stefano zucchini, per tutti “Cotoletta”, scomparso all’età di 62 anni.
“E con lui un altro pezzetto di Berra se ne va – scrive Cristiana, nella giornata del triste annuncio – Mi chiedo: in quale casa di Berra (e non solo) Roberto non é stato? In poche davvero.
L’identità di un paese si perde non solo con la chiusura di un negozio o col calo di servizi o con le “tante diverse favelle” che si odono nella piazza, ma anche col lasciarci di persone che erano figure identitarie, figure che col paese si identificavano. Roberto era questo. Abbraccio la famiglia a nome della comunità non perché sia stata incaricata, ma perché in tanti siamo addolorati”.
Roberto faceva l’elettricista/antennista e per questo era molto conosciuto. Lavoro ereditato dal padre e dallo zio, che faceva con amore e dedizione, grazie anche alle conoscenze, approfondite alla scuola di perito a Ferrara.
Numerosissime le dimostrazioni di affetto e vicinanza alla famiglia; anche la società di calcio del Berra ha espresso commozione e gratitudine:”Ci teniamo a fare le più sentite condoglianze alla famiglia Bisi e tutti i parenti, Roberto è stato un simbolo per il nostro paese e ogni volta che il Berra calcio aveva bisogno, è sempre stato pronto ad aiutare. Un abbraccio a tutta la famiglia, ciao Roberto”.
Roberto, classe 1960 – 64 anni non ancora compiuti – lascia la moglie Michela, che gestisce un negozio di elettrodomestici in paese, i figli Virginia e Federico, la mamma Luciana, le sorelle Roberta e Mirca, nonché i numerosi parenti, amici e conoscenti.
(red)
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