Il suggestivo palazzo di Casa Cini in Ferrara ha ospitato domenica 20 ottobre il 26° Congresso provinciale delle ACLI ferraresi, presieduto dal rappresentante della Sede nazionale Stefano Parisi e alla presenza del rappresentante della Sede regionale Walter Raspa.
L’apertura dei lavori è stata preceduta da un momento di preghiera proposto dal Vicario della Arcidiocesi mons. Massimo Manservigi. Al termine del proprio mandato, il Presidente provinciale ACLI Dott. Paolo Pastorello, ha offerto ai presenti una approfondita relazione sui temi congressuali della pace soffermandosi poi sulle questioni ferraresi più rilevanti: il lavoro, l’economia, le povertà, i servizi sociosanitari, i giovani e l’Università.
Il Presidente Pastorello è passato poi a delineare i progetti ed i rapporti con l’associazionismo ecclesiale e territoriale, il sistema aclista ferrarese con i propri circoli e i servizi quali CAF ACLI e Patronato Acli, le relazioni con le ACLI nazionali e regionali. Un ampio quadro che ha rappresentato non solo l’ultimo quadriennio di attività, ma i 10 anni di rinascita delle ACLI ferraresi, con le molteplici attività avviate. E fra queste l’affiliazione dell’Associazione di Promozione Sociale “Vox et Sonus”: un nuovo modo di rappresentare e portare i valori culturali e di impegno sociale di ACLI nel nostro territorio.
Nel corso del dibattito sono intervenuti fra gli altri la coordinatrice ACLI Donne Paola Chiorboli, i responsabili dei servizi Patronato e CAF e di U.S. ACLI. Al termine dei lavori sono stati eletti all’unanimità i 15 Consiglieri provinciali che nella prima seduta a loro volta eleggeranno il nuovo Presidente e l’ufficio di Presidenza. Fra questi anche il Maestro Gianmaria Raminelli, che ha portato i saluti dell’A.P.S. “Vox et Sonus”, unica struttura culturale a livello provinciale affiliata ad “Acli Arte e Spettacolo”.
(GR)
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