Leggo su Serravalle Riva del Po web l’ intervento del vicesindaco Peverati e chiedo ospitalità per esprimere la mia opinione su quanto pubblicato .
Che il vicesindaco non intenda prendere lezioni, aggiungo purtroppo, si era già capito fin dall’ inizio della legislatura ma che ne voglia dare agli altri ed in particolare alla sottoscritta che per 20 anni di cui 15 si è occupata del governo del Comune di Berra, fa veramente tenerezza e preciso per amore di verità agli atti che:
- ho votato contro il “loro”bilancio di previsione perché non condivido quanto previsto ed in particolare il fatto che i nostri emendamenti presentati per la riduzione dell’ Irpef e per il mantenimento delle tariffe agevolate per i campi estivi fossero stati respinti a priori;
- sul DUP che è il documento di programmazione mi sono astenuta proprio perché riporta quasi tutto il programma di investimenti della precedente amministrazione, di cui non facevo parte ma che ho ritenuto di condividere e già finanziati con fondi PNRR e regionali, frutto del lavoro dei precedenti amministratori.
Per quanto riguarda la questione del Mulino ho più volte ribadito, anche in consiglio Comunale che la ristrutturazione del Mulino era inserita in un contesto di riqualificazione complessiva di tutta l’area golenale, fermo restando che ci fosse la possibilità di ricorrere a contributi regionali o statali.
Poiché nessuno Ente, e questo è riportato anche nella delibera di Giunta n.64 del 17/10/2024 di approvazione di un nuovo studio di fattibilità, finanzierà la ristrutturazione ho deciso di essere contraria al recupero di quel finto “storico” manufatto e a buttare soldi praticamente in Po. E ritengo che sia una mia legittima decisione.
Le spese faraoniche di cui parla Peverati non sono mai state impegnate da chi lo ha preceduto ma al momento le stanno spendendo loro!! Ed infatti sono già stati impegnati 16.500 euro per lo studio di fattibilità, 60.000 euro per il trasporto da Cavanella Po a Gorino e 250.000 euro con variazione di bilancio prendendoli dall’ avanzo tesoretto che hanno lasciato gli altri!
Siamo già a quota 326.500 euro e vedremo se finirà qui.
Un ultimo consiglio, anche se non richiesto, al vicesindaco Peverati che considero un amico da tempo immemore con il quale ho anche condiviso la militanza nel partito socialista:
non ridicolizzi le scelte e le critiche di chi ora siede tra i banchi dell’ opposizione anche perché, quando le parti erano invertite, io ho sempre portato rispetto e tenuto in considerazione sia le critiche che le opinioni e dove è stato possibile le ho anche accolte.
Anch’io vado a testa alta ed il mio lavoro di 20 anni è stato già giudicato: anche se mi trovo all’ opposizione le persone mi hanno ridato fiducia e continuerò a lavorare per la comunità e come si può facilmente verificare, nelle scelte che condivido voto a favore ma in quelle che non condivido ho il diritto-dovere, nella mia qualità di consigliera comunale, di esprimere la mia contrarietà e di renderlo noto con ogni mezzo.
Buon lavoro e buon anno Leonardo
(Egle Cenacchi)
(Clicca se vuoi leggere l’intervento del vice Peverati)
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