Riva del Po – Da oltre un anno il territorio comunale di Riva del Po vive una situazione di sofferenza sulla gestione delle colonie feline, sicuramente sottostimato in oltre 200 gatti, e per ora gestito dalle volontarie a titolo personale.
Dal primo gennaio 2024 il territorio di Riva del Po si trova sprovvisto di convenzione con un’associazione che provveda alla cura e al mantenimento delle colonie feline. Sono tante le volontarie che attualmente si occupano dei nostri amici a 4 zampe, impegnando tempo ed energie anche economiche, ed a loro va il meritato plauso, ma tutto a titolo personale, che purtroppo non basta, perché la gestione delle colonie deve essere organizzata per disposizione regionale solo collaborando con un’associazione regolarmente riconosciuta.
E il Comune vuole rispettare le leggi: c’ha provato la Giunta Zamboni e ci sta provando la Giunta Simoni, ma ancora nulla di fatto. Alla scadenza della convenzione con Felix la ricerca di una nuova associazione era stata attivata ma fino ad oggi l’obiettivo non è stato raggiunto.
L’amministrazione comunale ha messo a disposizione un cospicuo contributo per l’associazione che aderirà alla convenzione: 10mila euro. “Il discorso di Felix è molto delicato – spiega la prima cittadina Daniela Simoni – è da giugno, quando siamo arrivati, che ci abbiamo messo mano. Le volontarie non possono ottenere il contributo che abbiamo messo a disposizione in quanto non sono una associazione e non hanno intenzione di aprirla. Siamo stati contattati per mesi da due associazioni, regolarmente riconosciute, che ci hanno fatto trafficare per mesi e poi, quando è stato il momento di arrivare alla firma della convenzione, ci hanno detto “non ci interessa più”.
Noi avevamo elaborato una convenzione come da loro richiesta: non so il motivo del loro ritiro. Non moliamo – conclude Simoni – ma se ci date una mano a cercare una associazione, invece di scrivere cretinate su Facebook, facciamo l’interesse di tutti”.
Per ora ci si affida alle sole volontarie, a “capo” delle quali c’è Simona, una signora che vive a Zocca. Un lavoro altruista che da anni svolge assieme ad altre volontarie: è in corso una raccolta fondi con vendita dell’usato i cui proventi serviranno per le cure in genere dei felini. Assieme a Simone c’è anche Elviretta di Serravalle, altra volontaria instancabile, anch’essa dedita alla raccolta fondi, anche con materiali di propria costruzione.
È chiaro che la situazione è in continua evoluzione, con la convenzione come obiettivo principale.
(dmb)
Views: 2