Riva del Po – Scade alle ore 12 del 20 gennaio il bando per l’affidamento dei lavori di restauro e risanamento conservativo dei cimiteri comunali del Comune di Riva del Po.
Sulla piattaforma di approvvigionamento digitale certificata SATER della Regione Emilia-Romagna nonché all’interno della Banca dati nazionale dei contratti pubblici (BDNCP) dell’ANAC, sezione Pubblicazioni a Valore Legale, è stato pubblicato il bando, con procedura di gara che si svolgerà in modalità telematica attraverso la suddetta piattaforma.
Il Progetto Esecutivo redatto dall’Arch. Alberto Ferraresi, con studio in Cento, prevede l’intervento di Restauro e Risanamento conservativo dei cimiteri comunali del Comune di Riva del Po. Una procedura che arriva a distanza di anni, iniziata ma non formalizzata dalla precedente amministrazione guidata dal sindaco Andrea Zamboni, con un iter burocratico lungo e brigoso, che ha coinvolto diversi enti, tra i quali la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, la quale dava le autorizzazioni con prescrizioni relativamente ai lavori da eseguirsi presso il Cimitero di Ruina e Berra.
Il progetto esecutivo prevede una spesa complessiva di 300.000 euro e trova copertura al capitolo 11230 “Manutenzione straordinaria cimiteri”, nell’esercizio finanziario del 2024.
La cifra complessiva impegnata viene suddivisa in 174.783,17 euro per importo lavori a base d’asta, 1.883,06 euro per la costruzione di una nuova rampa 46.689,51 euro per oneri per la sicurezza, ed il restante importo è a disposizione della stazione appaltante.
La determina non lo riporta chiaramente ma pare evidente che questo primo investimento riguarda i cimiteri di Ruina e Berra, visto anche l’autorizzazione della Soprintendenza. L’amministrazione comunale ha comunque già annunciato che presto verranno interessati dai lavori di manutenzione i restanti cimiteri: Serravalle, Cologna, Guarda, Ro.
Per ora rimane fuori anche la costruzione di nuovi loculi, intervento che i cittadini chiedono da decenni ma che le precedenti amministrazioni comunali non hanno mai saputo affrontare. La Giunta Simoni ha già dichiarato che anche questo intervento è in programma quanto prima.
(dmb)
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