Serravalle – Con un comunicato apparso sulla pagina istituzionale, l’amministrazione provinciale di Ferrara fa alcune precisazioni rispetto a un servizio pubblicato dalla stampa locale a riguardo della situazione del cantiere per il nuovo ponte Pietropoli a Serravalle.
“Per la realizzazione del nuovo ponte Pietropoli lungo la Sp12 a Serravalle è terminata la fase di bonifica bellica e attualmente i tecnici della Provincia sono in attesa del nulla osta dal Ministero della difesa, atteso per inizio maggio – scrive l’amministrazione provinciale – Nel frattempo parte del lavoro è già stato completato nelle officine delle imprese aggiudicatarie dell’appalto della Provincia, la Costruzioni generali Xodo srl di Porto Viro ed Euroservice srl di Porto Tolle (entrambe in provincia di Rovigo), ossia l’impalcato metallico che, quindi, è già pronto per essere posato in opera.
Se il nulla osta arriverà nei tempi previsti potranno riprendere anche i lavori come da programma, mentre sono già a buon punto le operazioni preliminari di messa in sicurezza della rete dei sottoservizi. Il cantiere da 1,3 milioni di euro, interamente finanziati con fondi messi a disposizione con decreti del Ministero infrastrutture e trasporti, consiste nella demolizione dell’attuale impalcato in calcestruzzo lungo 14 metri. Sarà sostituito con uno in acciaio di 24 metri e con nuove spalle fuori dall’alveo del Canal Bianco, per migliorare le condizioni di sicurezza idraulica del corso d’acqua.
Lo stop al transito era stato dato dalla Provincia lo scorso 13 gennaio per dare il via all’inizio lavori, il cui termine, salvo imprevisti, è previsto tra circa 5 mesi”. Queste precisazioni, da non confondere con una risposta all’articolo di riferimento, da importanti novità, come il fatto che in questo periodo i lavori per la costruzione del ponte sono proseguiti nelle officine titolari del lavoro, di fatto eliminando quello che potrebbe rappresentare “tempo perso”: certo che se nessuno lo dice, nessuno può saperlo.
Ma è sicuramente una buona notizia. Chi parla di ottobre come termine lavori, rimodulando la data ufficiale scritta sul tabellone – 7 aprile 2025 – che corrisponde alla determina, di fatto si allarga, perché “il cui termine, salvo imprevisti, è previsto tra circa 5 mesi” corrisponde al 16 settembre, tranne imprevisti. Come sempre si predica pazienza e rispetto delle regole e il ponte nuovo arriverà.
(LC)
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