Berra – “Quella giostrina rimane sempre al sole e per questo verrà poco utilizzata dai bambini”. Una osservazione che era nata da parte dei genitori subito dopo che era stata collocata, nuova di “palla”, all’interno del Parchino pubblico di via Montessori a Berra.
Dopo che l’ufficio tecnico comunale aveva riscontrato che molte attrezzature ludiche presenti nei parchi pubblici e nei parchi a servizio degli edifici scolastici di proprietà del Comune di Riva del Po presentavano rotture tali da renderle pericolose, fu dato incarico ad una ditta specializzata per una ricognizione generale, con il compito di individuare quelle da sostituire, compito che fu assegnato alla stessa ditta.
Un investimento di quasi 50mila euro che portò alla sostituzione di quasi tutte le “giostrine”. Purtroppo nella collocazione di questa non si tenne conto che proprio li ci batte sempre il sole e quindi già di per sé sarebbe stata usata poco, se poi si aggiunge il fatto che molte parti sono in metallo, compreso lo scivolo, è facile capire che non verrà mai usata o usata pochissimo.
Tra l’altro questa cosa aveva fatto molto arrabbiare molti genitori. “Ma non potevano metterla dove c’era l’altra? Quella che hanno tolto?”. La protesta era stata presa dall’amministrazione comunale come la solita voglia di lamentare l’illamentabile. Ora però, a distanza di tempo, spostarla e metterla all’ombra è diventata quasi una esigenza, altrimenti rischia di diventare vecchia senza essere usata. E la giostrina merita, perché è una di quelle “complesse”, che presenta alcune varianti nello stesso gioco. Insomma, ora ci si attende la nuova collocazione. Dove? Ovunque, fuorché lì, perché all’interno del parchino l’unica cosa che non manca è l’ombra.
(d.m.b.)
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