Una camminata sulla riva sinistra del Canal Bianco, in via Pedagna, nel tratto che arriva a ponte Crepalda, mi ricorda un mio promemoria del febbraio di quest’anno, relativo a lavori promessi e che i serravallesi si aspettano.
In quelle poche righe dal titolo “LE PROMESSE NON (ANCORA) MANTENUTE ….E I TEMPI DELLA POLITICA” elencavo:
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Il MERCATO settimanale del giovedì da riportare in p.zza Mazzini – FATTO.
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I LAVORI PER RIASSETTO IDRICO delle vie trasversali a S. Mongini – DA CONCLUDERE.
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Collegamento ADSL – Ancora manca pur essendo i cavi già stati posizionati . Per inciso, credo possiamo vantare, a Serravalle, il triste primato di essere gli unici della provincia sprovvisti di questo servizio.
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…E da ultimo Via PEDAGNA appunto che ho percorso proprio ieri. Qui i lavori di riassetto stradale sono iniziati tempo fa e stanno continuando, nulla da ridire.
Quel che non si capisce è a cosa debba servire, magari nel prossimo futuro, quel masso, direi quel “grosso masso”, che è stato posizionato al termine del tratto interessato dai lavori.
A più riprese è stato fatto notare che, il divieto di transito ai non residenti, da tempo disposto per quella via, non è cosa giustificabile, poiché la strada è pubblica. Corretto, lo ribadisco, sarebbe un senso unico da o per Ariano, ma altro tipo di divieto sarebbe incomprensibile.
Che cosa significa quel “masso di cemento?”
Leonardo Peverati – 10 Giugno 2016
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