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La mia riflessione sul regolamento ACER per l’assegnazione delle Case Popolari, non voleva essere semplicemente una presa di posizione sul che fosse giusto, o meno, assegnare ai richiedenti un punteggio che favorisce chi da più tempo risiede sul territorio.
Era ed è la curiosità di sapere perché Italia Viva, all’indomani della sentenza che ha imposto al Comune di Ferrara di ristabilire il tetto massimo derivante da tale punteggio, chieda ai comuni dell’Unione Terre e Fiumi di provvedere a fare altrettanto quando quel limite già esiste nei nostri comuni.
Dottor Zaghini, come lei ha ribadito nella sua replica alla mia riflessione, dalle nostre parti quel tetto c’è, il regolamento lo ha promosso lei, anche su sollecitazione e con l’appoggio dell’allora minoranza consigliare berrese.
Ci dica perché il suo partito ha chiesto al presidente dell’Unione Terre e Fiumi, Dottor Zamboni, di cambiare un regolamento che lei condivide e del quale è stato promotore.
Con buona pace anche sua, e non solo mia, è a questo che “lei” dovrebbe rispondere.
Leonardo Peverati
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