Berra – Nel parco dietro la scuola, in un scenario suggestivo e ben organizzato, venerdì mattina si è svolto il saggio di fine anno degli alunni della scuola elementare di Berra. Numerosissimo il pubblico: genitori, nonni, zii, amici e conoscenti hanno calcato il parterre con partecipazione e divertimento.
A condurre la festa la maestra Rita, referente di plesso, sotto gli occhi attenti e con la supervisione del dirigente scolastico dottor Domenico Urbinati.
Tutti gli alunni hanno fatto la loro parte, con diligenza ed interesse, ma l’accento è stato posto sugli alunni della classe quinta, che lasceranno le elementari per andare alle medie.
Con voce emozionata la maestra Rita li ha condotti per tutta la mattinata, salutando i “suoi bambini”, dopo averli seguiti per tutti questi anni. Canti, filastrocche, battute ed altro ancora si è susseguito per tutta la mattinata. In sottofondo la canzone In Viaggio di Fiorella Mannoia.
“Non occorre che una donna abbia un figlio per saper cosa vuol dire essere madre” dice Fiorella per presentare questa canzone nella quale parla a una figlia che non ha. “Domani partirai, non ti posso accompagnare. Sarai sola nel viaggio, io non posso venire. Il tempo sarà lungo e la tua strada incerta. il calore del mio amore sarà la tua coperta”.
E poi il regalo alle maestre: un piatto in ceramica della ceramista locale Monica Grandi, con disegnato l’albero della vita. La maestra Rita ha ringraziato tutti, presenti e collaboratori, quelli che hanno lavorato per la buona riuscita della festa e quelli che hanno partecipato, augurando buone ferie e un arrivederci al prossimo anno scolastico.
Al termine il rinfresco e i saluti e festeggiamenti a Maria, collaboratrice scolastica che ha svolto il suo ultimo anno di attività e che a settembre andrà in queiescenza.
Ancora volta tutti hanno dato dimostrazione di appartenenza, ad una comunità che vuole rimanere legata e coesa.
(l.c.)
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