Riva del Po – Il prossimo 11 giugno, in occasione della Bike Night, saranno numerosi i ciclisti che passeranno sulla Destra Po, la pista ciclabile che da Stellata arriva a Gorino: l’edizione scorsa furono un migliaio.
Una occasione per far conoscere il territorio di Riva del Po, lungo circa 40 chilometri, passando davanti alla “golena attrezzata” di via Dazio a Ro per poi arrivare a La Porta del Delta a Serravalle. Due zone che “meritano” ma che purtroppo non potranno partecipare all’evento, perché in stato confusionale.
E visto che si tratta di una “passeggiata” in bicicletta come si può non ricordare il bicigrill di Ro, che farebbe al caso. E non a caso quel bicigrill nato da una idea dell’A.S.D. Witoor Sport, nota proprio per la realizzazione della Bike Night.
Sembra perfino un sodalizio, un gemellaggio. Infatti il bicigrill, per alcuni una risorsa, per altri un fallimento, nasce dal bando Giovani per il territorio 2016, dell’Istituto per i Beni Culturali della regione Emilia-Romagna, che ha premiato i meritevoli, con due progetti ferraresi tra i dieci premiati: “Smart Dock” e “Bicigrill Il Mulino”, presentato dall’A.S.D. Witoor Sport. Il primo (e unico) Bicigrill lungo il fiume Po.
L’amministrazione comunale di Riva del Po ha già investito sul suo recupero, ritenuto per alcuni inutile se non appoggiato da progetti concreti, ma con potenzialità invidiabili, se non fosse perché si trova proprio sulla posta ciclabile Destra Po, un tragitto inserito in un circuito, Vento, di caratura europea. Insomma, le doti ci sono, bisogna saper farle emergere.
Ma purtroppo a questo giro si salta. Un vero peccato: anche questa è una occasione persa? Sarà per un’altra volta. Alla prossima.
(red)
Views: 62