Riva del Po – La fusione di Berra e di Ro in Riva del Po ha comportato numerosi casi di vie con lo stesso nome e non sono poche: superano abbondantemente la decina. La cosa non appare semplice da risolvere, per molteplici motivi. A qualcuno questa duplicità ha comportato e comporta tutt’ora notevoli difficoltà, per la ricezione di pacchi, lettere e bollette, che spesso tornano al mittente o vengono rincorse dai destinatari per tutto il territorio comunale.
“Abito in via Risorgimento dell’ex comune di Ro – ci dice un signore – un mese fa ho dovuto faticare non poco per venire in possesso del pacco, che anziché arrivare a casa mia è finito a Serravalle, cosa che ho saputo dopo varie indagini. Niente da dire contro questa legittima fusione, però quando si cambia bisogna farlo bene e non pesare sulla pancia dei cittadini”.
Per cambiare nome alle vie doppie bisognerà decidere a quali delle due cambiarlo e quale nome nuovo usare. Ai residenti che verrà cambiato il nome della via toccherà un “lavoraccio”, che passerà dagli sportelli pubblici a quelli privati, perché ormai è risaputo che l’informatizzazione, che consentirebbe il passaggio del nome in automatico, non è cosa automatica. Ma esiste anche una affezione personale.
“Mi dispiacerebbe molto che la mia via cambiasse nome – ci dice una signora anziana – io ci sono affezionata a questo nome e non vorrei cambiarlo”.
Un valore affettivo, che per qualcuno potrebbe sembrare una sciocchezza, per altri invece no. Nei mesi successivi alla fusione il SIT (servizio toponomastica) dell’Unione dei Comuni Terre e Fiumi ha codificato queste vie e le ha associate ai residenti (circa un migliaio) che dovevano essere contattati in modo tale da spiegare come identificare la loro via.
Questa informativa non è mai stata trasmessa ed i residenti non sono mai stati raggiunti. Se a questo si aggiunge che a distanza di quasi quattro anni dalla fusione (primo gennaio 2019) ci sono ancora alcuni uffici pubblici (ad esempio dell’asl) che ancora non riconosce il nuovo comune, il cerchio dei disagi è completato.
Per risolvere il problema sull’indirizzo basterebbe anteporre al nome del comune quello della località: ad esempio Via Risorgimento, Serravalle di Riva del Po (FE), oppure via Risorgimento, Zocca di Riva del Po (FE).
Questo basterebbe non solo a risolvere il problema momentaneo, ma anche definitivo, senza bisogno di cambiare nome ad una delle due vie. Però occorre una rete di informazioni adeguata, per poter istruire i circa mille residenti coinvolti ma anche gli enti pubblici e privati, cosa fio ad ora mai sviluppata.
(d.m.b.)
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