Riva del Po – Esami microbiologici ancora positivi e così alcune pubbliche utilità dovranno prolungare la loro chiusura. Si tratta del centro civico di Serravalle, del centro civico e della scuola dell’infanzia di Cologna, dove le analisi effettuate sull’acqua potabile dal laboratorio di Cadf ha riscontrato ancora la presenza di tracce del batterio della legionella, costringendo, con ordinanza sindacale, la chiusura di dette strutture, chiuse dall’11 ottobre scorso.
Una situazione improvvisa, ma prevedibile visto che era successa la stessa cosa nello stesso periodo del 2020, che però ha trovato preparata l’amministrazione comunale, corsa subito ai ripari. Le successive analisi, dopo la disinfestazione, hanno trovato nuovamente la presenza del batterio e quindi si dovrà procedere a nuovi interventi ed alla permanenza della chiusura di questi immobili, che se pur rappresentano tubature diverse permangono “invase” da questo batterio.
E così la prevista riapertura dei locali per lunedì 31 ottobre slitta di altre due settimane (almeno fino a domenica 13 novembre), tant’é il tempo che servirà per compiere nuovi interventi e analisi di verifica. In questo periodo i bambini della scuola dell’infanzia di Cologna permangono ospitati nella scuola dell’infanzia a Serravalle, i medici di base di Cologna e Serravalle sono sempre negli ambulatori della palazzina USL di via Bellaria a Berra, mentre l’Ufficio Postale di Serravalle rimane chiuso.
Ed è proprio quest’ultimo il disagio maggiore, con anche il postamat che da alcuni giorni non eroga più contanti in quanto la chiusura dell’ufficio non permette di ricaricarlo: un disagio non da poco per una popolazione prevalentemente anziana.
E poi le attività collaterali svolte all’interno dei centri civici, momentaneamente tutte sospese, come ad esempio la presentazione del libro “Mamma voglio andare” di Emanuela Zampollo, previsto per sabato 5 Novembre ore 17.00 a Cologna.
(d.m.b.)
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