News

SERRAVALLE – ARRIVA IL FREDDO GLI AUSTRIACI SE NE VANNO E LA PORTA DEL DELTA RIMANE TRISTE E SOLITARIA… – IL RISTORANTE ANCORA SENZA UN GESTORE E LAVORI DA TERMINARE – SEMBRA LA FINE DI UN SOGNO DURATO ANNI – CHISSA’ SE TORNERA’

Serravalle – Arriva il freddo e gli austriaci “tolgono le tende”, o ancora “fanno su le canne”. Modi di dire quando uno se ne va, proprio come stanno facendo in questi giorni i pescatori che occupano il waller camp, un piccolo villaggio attrezzato che accoglie gli appassionati di pesca al siluro, per lo più cittadini austriaci.

Questa è l’unica attività presente nel plesso turistico La Porta del Delta a Serravalle, inserito nella golena drl Po e ben protetta da argini alti e solidi, a non conoscere cessazioni d’attività, naturalmente con alti e bassi, ma sempre funzionando.

A fianco il ristorante La Porta del Delta, chiuso da febbraio 2019. La gestione del ristorante era stata provvisoriamente assegnata a fine agosto, pare ad un signore del territorio ma del quale non sono state rese note le generalità, dopo che l’amministrazione conunale aveva esplorato il mercato per la seconda volta.

“Il soggetto che aveva partecipato alla procedura di pubblico interesse – spiega Marco Pozzati, assessore ai lavoripubblici – è stato sottoposto ai controlli previsti per legge con esito negativo. Purtroppo quindi non è stato possibile perfezionare un aggiudicazione definitiva allo stesso”.

Mentre nella prima ricerca di collocazione nessuno aveva partecipato, in questa solamente questo soggetto si era fatto avanti e quindi la scelta era ricaduta forzatamente su di lui/lei. Ora si ricomincia da capo.

“Come amministrazione – spiega Pozzati – stiamo percorrendo “altre strade”, per ampliare la visibilità del sito nel territorio. Siamo infatti pronti ad entrare nel circuito di “Visit Ferrara” un consorzio di ristoratori di Ferrara e Provincia, con l’intenzione di promuovere attraverso questo importante circuito la nostra zona golenale”.

Luogo dell’anima, storico complesso turistico polifunzionale che non può e non deve morire. Per alcuni addirittura una “seconda casa”. In molti, soprattutto a Serravalle, sperano che la Porta del Delta ritorni presto a splendere e al suo interno ritrovi nuovamente posto l’altrettanto storico (e da sempre rinomato) ristorante.

Il Comune ha di recente ristrutturato l’intero edificio che è pronto a ospitare il nuovo ristorante appena sarà possibile. Chiuso da oltre 4 anni, il ristorante La Porta del Delta è uno dei più conosciuti nel panorama provinciale ferrarese. Nell’intera area golenale ci sono anche impianti sportivi come il campo di tennis e calcetto e, come detto, il waller camp, area attrezzata con bungalow per la pesca al siluro, con gestioni separate.

Prima del 2019 la Porta del Delta ha rappresentato una tappa fissa per i tantissimi turisti che arrivano a ondate sulle sponde del Po per i motivi più svariati. Fra l’altro la sua posizione è particolarmente privilegiata proprio dal punto di vista turistico: adagiata sulle rive del Grande Fiume, dove il Po si divide in Po di Goro e Po Grande.

Per tanti anni la Porta del Delta è stata gestita da una famiglia che è riuscita nell’intento di valorizzarla. Durante
quest’ultimo periodo sono stati fatti altri lavori, come ad esempio il rifacimento degli infissi. Altri lavori sono previsti.

“Dai primi di novembre – precisa l’assessore Pozzati – saranno eseguiti i lavori sulla parte esterna dello stabile. Una terza tranche di opere necessarie a completare il recupero finale di tutta l’area”.

(red)

Views: 174

Condividi: