Berra – La Biennale della Creatività fa tappa a Ferrara, presentando un evento di rilevanza internazionale ideato e organizzato dalla Fondazione Effetto Arte.
Taglio del nastro il 16 novembre, alle ore 17,30 con la presenza straordinaria di Myrta Merlino, Marco Tardelli, Edoardo Sylos Labini e le autorità locali, mentre in mattinata vernissage di rifinitura dell’allestimento, riservato solo agli artisti coinvolti.
Tra questi il Ferrarese, trapiantato a Berra da oltre vent’anni, Lorenzo Tartari “Marty”, maestro vetraio che da circa vent’anni ha “trasportato” la sua creatività a Murano, la cittadina lagunare nota per il vetro soffiato. Nella manifestazione che si tiene da oggi fino al 20 novembre, l’artista Marty espone due opere: Arabesque e Riflessi d’Acqua. Il primo è un vaso con Murine, giallo e nero. Murune d7 grande precisione che formano un disegno astratto continuo e ripetuto su tutta la superficie del vaso, alto 27 centimetri e realizzato in collaborazione con i maestri Andrea Zilio e Giacomo Barbini. Il secondo è stato eseguito con la tecnica della tripla stratificazione, che permette di ottenere una profondità cromatica e una complessità visiva dando l’idea dell’acqua, alto 21 centimetri, eseguito in collaborazione con il maestro Stefano Mattiello di Murano,
“Da Ferrarese – ci spiega il maestro vetraio Lorenzo Tartari – non potevo mancare ad una manifestazione così importante nel paese che mi ha dato i natali. In mostra avrò i pezzi che più mi rappresentano, anche se la scelta è stata difficile”.
Alla Biennale gli artisti espositori saranno circa 500, mentre tra gli ospiti, oltre a quelli dell’inaugurazione, sono previsti anche il cantautore Edoardo Bennato e il critico d’arte Vittorio Sgarbi. Sede della manifestazione è il padiglione 3 della Fiera di Ferrara.
(dmb)
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