Ro – “Buonasera a tutti, ho deciso di fare questo post più che altro per sfinimento, volevo già iniziare dicendo che questo post riguarda le corriere e la tper. Partiamo dal fatto che io abito a Ro, vado a scuola e, come tutti, esco alle 14.10. Io per fortuna ho la possibilità di prendere la corriera alla seconda fermata che fa, e quindi riesco sempre a trovare posto, ma man mano che si va avanti, la 310 arriva a Medaglie con i ragazzi che non ci stanno più dentro, e il 95% delle volte l’autista è costretto a far scendere alcuni di loro, che possono anche avere un’età compresa tra 13 e 16 anni.
Io sto facendo questo post non perché riguarda me, ma perché mi sento “male” io a vedere questi ragazzini che rimangono soli a Ferrara, soprattutto sapendo le cose che succedono in questi anni. Se controllate gli orari della corriera (310) potrete notare che chi rimane giù e non ha la possibilità di chiamare i genitori deve aspettare dalle 14.45 alle 16.50 circa. Io non ho foto della situazione avendo cambiato telefono, ma, se qualcuno risponderà a questo post (e me lo auguro) farò foto o video, censurando ovviamente tutte le facce.
L’autista ha segnalato più volte ciò che succede, ma non è mai stato effettuato neanche un controllo. Ditemi che cosa ne pensate, perché secondo me se si continua così prima o poi succede qualcosa di spiacevole, e se si può sarebbe meglio prevenire.
(p.s. io ho scritto su questo gruppo ma sarebbe da scrivere anche su quello di Ferrara e di Francolino, perché non riguarda solo noi)”.
Questo è un post che da circa una settimana sta girando su molti gruppi di Facebook. Si tratta di una ragazza minorenne ed è per questo che mantiene l’anonimato. Potrebbe risultare inutile ribadire che questo è un problema annoso e gravoso, esistente da quando esisteva la Siamic, ma questo rimarca quanto poco intetessa il disagio altrui rispetto a conti che devono quadrare.
Questo post ha smosso tutti ma non chi è candidato a risolvere il problema, che non riguarda solo la ditta Tper ma anche le amministrazioni comunali, che aderiscono direttamente alle finanze della ditta. Anche noi di serravalleweb, nel nostro piccolo, abbiamo deciso di dare un contributo a risolvere la situazione, denunciando pubblicamente il fatto, sapendo che prima di noi potevano e soprattutto dovevano farlo altri.
(LC)
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