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RUINA – IL COMUNE INGIUNGE ALLA DITTA NANOPROJECT PROPRIETARIA DELL’AREA EX-BBS LO SFALCIO DELL’ERBA NONCHE’ IL PAGAMENTO DELL’IMU – DA AREA MULTISERVIZI A TANA PER TOPI

Ruina – Come scritto una settimana fa, i problemi per la ditta Nanoproject e la sua legale rappresentante Multari Gabriella non sono finiti.

La ditta, proprietaria dell’ex bbs di via Collegio a Ruina, è in contenzioso con l’amministrazione comunale di Riva del Po per il pagamento dell’imu: l’ente pubblico ha nominato un legale rappresentante per il recupero del l’insoluto. Ora i problemi riguardano l’incuria del terreno, una situazione di degrado iniziata prima dell’estate e denunciata da una dei confinanti della ditta.

La signora Debora si lamentava, con tanto di foto dimostrative, che parte della sua proprietà sembrava la savana, invasa dalla folta vegetazione proveniente dall’ex bbs. Il nulla di fatto impone ora un nuovo intervento, “Ordinando in qualità di proprietario dell’area sita a Riva del Po, località Ruina, in via Collegio, alla ditta Nanoproject, con sede legale in Bologna, con legale rappresentante Multari Gabriella, di provvedere alla pulizia dell’intera area e della recinzione delimitante la stessa, mediante sfalcio della folta ed alta vegetazione infestante ed alla rimozione del materiale prodotto derivante dall’operazione di cui sopra, entro 15 giorni dalla notifica del presente provvedimento”.

L’ordinanza avverte anche “che la violazione della presente ordinanza comporterà l’esecuzione in danno da parte del Comune, con recupero delle spese a carico della proprietà, nonché l’irrogazione della sanzione amministrativa pari ad euro 500”.

(red)

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