Ro – “Qui siamo all’incrocio tra via Pioppa e via Nugarazza a Ro Ferrarese. È un incrocio molto pericoloso e come tutti gli incroci deve essere attenzionato e sfalciato. Situazione analoga nella Piazzetta Menegatti. Della serie…. finalmente adesso va tutto bene”.
Il gruppo di minoranza Uniti per Riva del Po riporta all’attenzione la situazione del verde pubblico, uno sfalcio che tarda ad arrivare. Lo fa proponendo anche foto di come si trovano alcuni punti critici dell’immediato periferia di Ro.
Una situazione condivisa dall’ex assessore comunale Anna Cinzia Trapella, che comnenta: “Un territorio abbandonato, è così che appaiono oggi molte delle nostre strade: invase dall’erba alta, con marciapiedi ormai impraticabili e una visibilità che mette a rischio la sicurezza di tutti. Un segno evidente di trascuratezza, di assenza, di mancanza di rispetto verso chi in questo territorio ci vive ogni giorno. Non si tratta solo di decoro urbano, ma di dignità. Perché vivere in un luogo curato significa sentirsi parte di una comunità che ha a cuore i propri cittadini. Belle le passerelle alle inaugurazioni, certo. Ma a cosa servono se poi il territorio viene lasciato andare?
Servono cura, attenzione e rispetto. Perché le cerimonie passano, ma i problemi restano”. Come già riportato in un precedente articolo, l’appalto (determina è il nome tecnico) per lo sfalcio del verde pubblico è già stato fatto, pubblicato giovedì 10 aprile sull’Albo Pretorio del comune di Riva del Po e già anticipato sulla pagina Facebook di Daniela Simoni (Sindaco). La stessa comunicava anche la partenza dei lavori: 14 aprile. Visto le condizioni meteo è prevedibile ma non certo che questa partenza venga posticipata. La stessa sindaca Daniela Simoni ne spiegava alcuni tecnicismi.
“Il 14 aprile le Ditte incaricate inizieranno gli sfalci. Siccome le risorse non sono infinite e visto che servirà arrivare almeno ad ottobre si partirà come detto lunedì 14. Dalle parole ai fatti”.
Come da determina del progetto esecutivo due i lotti assegnati. Il primo alla ditta Astati Bruno e Luciano con sede in Via Argine Po a Castelnovo Bariano (Ro), per complessivi 80.365 euro. Il secondo alla ditta PL Service s.r.l. con sede in Via Via Argine Poazzo Inferiore di Canaro (Ro), per limporto di 86.226,50 euro.
(LC)
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