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SERRAVALLE – IL CASO DI VIOLENZA FAMILIARE VENUTO ALLA RIBALTA VENERDI’ SCORSO, HA SUSCITATO MOLTE DOMANDE NEI CITTADINI – PERCHE’ TANTA VIOLENZA? – IL COMUNE INTERVERRA’ PER AIUTARE QUELLO CHE E’ RIMASTO DELLA FAMIGLIA

Serravalle – All’indomani della vicenda che ha visto coinvolta una intera famiglia, marito e moglie con due figli minorenni, in una lite con precedenti, l’intero  paese rimane esterrefatto. Prima di tutto ci si chiede perché. Il perché di tanta violenza. E seconda inevitabile domanda: chi è costui? E a fare la differenza, nulla togliendo alla moglie, unica destinataria delle percosse (sarà compito degli inquirenti stabilire cosa sia veramente accaduto), sono sicuramente i figli minorenni.

Della vicenda si è già attivata anche l’amministrazione comunale, purtroppo non nuova a questa situazione di violenza sulle donne.

“Della vicenda si è già interessata l’Assessore Silvia Brandalesi – ha detto il sindaco Andrea Zamboniora aspettiamo che il Magistrato o la famiglia facciano le richieste dovute e quindi per ora rimaniamo in attesa”.

“Quando ho saputo della vicenda – spiega l’assessore Brandalesi – mi sono sentita con il comando dei carabinieri di Cologna, che mi hanno spiegato cosa è successo. Al momento è  tutto in mano alla magistratura; noi come Amministrazione  stiamo seguendo la vicenda rispettando la prassi del caso”.

I fatti risalgono a venerdì sera, quando alle ore 23 arriva al centralone del 112 una richiesta di intervento per una violenta lite tra conviventi: a chiamare è stata la donna.

Immediato l’intervento dei carabinieri della Stazione di Berra e dei colleghi di Cologna, che hanno “scoperchiato” un inferno familiare, che probabilmente durava da tempo. Ora il marito, italiano di 38 anni, è colpito da provvedimenti restrittivi e quindi non può avvicinarsi alla moglie.

E’ stato inoltre richiesto l’intervento del 118 con l’automedica per le cure del caso alla donna in quanto ha rifiutato il ricovero in pronto soccorso per non lasciare soli i figli.

(l.c.)

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